Milan-Napoli si avvicina, notizie fondamentali per la sfida di andata dei quarti di Champions League: recupero last minute in vista
Un derby italiano in Champions League non si verificava dalla stagione 2004/2005. All’epoca, erano sempre i quarti di finale, si sfidarono Milan e Inter in una doppia stracittadina, riedizione della semifinale di due anni prima. Netto successo dei rossoneri, 2-0 all’andata e 3-0, a tavolino, al ritorno. Si spera che stavolta, tra Milan e Napoli, si parli soltanto di campo.
Le due squadre si affrontano a pochi giorni dal match di campionato che ha visto, piuttosto sorprendentemente, il Milan imporsi per 4-0 al ‘Maradona’. I rossoneri sperano di ripetere a San Siro una serata magica, il Napoli naturalmente vuole scrivere una storia del tutto diversa, per regalarsi per la prima volta nella sua storia una semifinale nella principale competizione europea.
Gara d’andata al ‘Meazza’, ritorno a campi invertiti sei giorni dopo. Il Napoli ha spazzato via i mugugni dopo il ko con il Diavolo vincendo a Lecce e rimettendosi in viaggio verso lo scudetto, il Milan ha steccato con l’Empoli complicandosi ancora la corsa Champions in campionato.
La gara europea vivrà però di dinamiche probabilmente diverse, anche per il momento che le due squadre stanno attraversando per via degli infortunati. Sia Pioli che Spalletti hanno qualche problema, soprattutto il secondo, che sta sperimentando una piccola emergenza in attacco. C’è tuttavia un recupero dell’ultimo momento che farà felice uno dei due.
Sorride infatti Pioli che recupera una pedina molto importante, per la sfida contro i partenopei. Si tratta di Pierre Kalulu che potrebbe tornare a disposizione in difesa.
Dopo il problema al polpaccio accusato in nazionale, il difensore francese scalpita e ha svolto parte dell’allenamento dell’antivigilia in gruppo. Non è detto che possa esserci, ma si farà il possibile per aggregarlo, altrimenti tutto rimandato al weekend e alla gara col Bologna. Per il Napoli, invece, niente da fare per Victor Osimhen e Giovanni Simeone che non ci saranno, davanti c’è il solo Giacomo Raspadori. Con Spalletti che sta provando diverse soluzioni in alternativa, come Khvicha Kvaratskhelia da prima punta, Hirving Lozano, o addirittura Elijf Elmas.