Ufficiale la cessione: il Milan accetta l’offerta e si libera di un calciatore ormai da tempo fuori dai piani di Stefano Pioli.
Ora è tempo di cessioni. Il Milan ha risposto agli addii di Maldini e Tonali con una campagna acquisti per certi versi inattesa, guidata dalle indicazioni di Stefano Pioli.
Il tecnico vorrebbe accelerare il passaggio ad un 4-3-3 puro, potrebbe decidere di accantonare il trequartista, ma in generale punta a valutare anche gli avversari per cambiare pelle anche a partita in corso. Versatilità, fame, voglia di vincere. Sono queste le caratteristiche di un mix perfetto che sta nascendo in casa rossonera.
Gli innesti di questa sessione di calciomercato dimostrano che i rossoneri vorrebbero un mix perfetto di giovani pronti a vincere e calciatori esperti per fare strada in Europa.
Pioli ha cambiato volto all’attacco e al centrocampo, ha ottenuto le pedine richieste, e stilato intanto una lista di calciatori ormai ai margini. Il club ha già comunicato agli elementi in esubero che non ci sarà spazio, e ora pensa alle cessioni per bilanciare le uscire e magari mettere la ciliegina sulla torta ad una campagna acquisti interessante sotto molti punti di vista.
Il primo gruzzoletto sarebbe quindi arrivato da una cessione ormai ufficiale e attesa dai tifosi, pronti a salutare un elemento molto discusso nella sua esperienza rossonera.
Visite mediche già fissate e un biglietto aereo in mano che chiuderà l’esperienza al Milan. L’ok è arrivato proprio dal club che ha accettato l’offerta e risparmierà un ingaggio fra i più alti attualmente in rosa.
Ante Rebic è infatti pronto a prendere un volo per la Turchia, dove hanno già programmato la presentazione e le visite mediche. La trattativa con il Besiktas è stata portata a termine e la cessione sarà a titolo definitivo. La scelta permette al Milan di sfoltire una rosa ora ricchissima dopo gli ultimi arrivi in attacco, e favorisce lo snellimento del monte ingaggi.
Il croato, che in Serie A ha alternato prestazioni grigie a gol importanti, saluta e consente al club di risparmiare uno stipendio di 3 milioni e mezzo a stagione. Il 29enne saluta quindi la Serie A con un bottino di una rete ogni 202 minuti, precisamente 29 centri e 14 assist in 118 partite ma anche un solo gol in Champions League e 2 in Coppa Italia. Ora inizierà subito la sua esperienza in Turchia al Besiktas, dove troverà Rachid Ghezzal e Omar Colley, in passato in Italia alla Fiorentina e alla Sampdoria.