Le ultimissime da Milanello. Massimiliano Allegri e tutto il popolo rossonero incrociano le dita in attesa di novità
E’ iniziata la stagione del Milan. I rossoneri sono scesi in campo nella serata di ieri per la prima giornata di Serie A, contro la Cremonese, in un San Siro pieno, con oltre 75mila tifosi. Massimiliano Allegri si è affidato ai calciatori che sono stati protagonisti delle ultime amichevoli, oltre che della sfida di Coppa Italia contro il Bari.
L’unico grande assente è stato Rafa Leao, che era stato costretto a fermarsi proprio nel corso del match contro i pugliesi: prima il gol da centravanti puro, stacco e incornata di testa su assist di Fikayo Tomori, poi lo stop per un problema al polpaccio.
Mani nei capelli tra i tifosi del Milan, preoccupati per il loro miglior giocatore. Ma dopo qualche ora di allarmismo, è trapelata la sensazione che il portoghese si fosse fermato in tempo. A fine gara zoppicava, ma la preoccupazione non era poi così grande. C’era addirittura chi lo dava già a disposizione per il match contro la Cremonese. In settimana è arrivato il responso del Milan.
Lo scorso martedì così, il Milan informava la stampa che Rafa Leao aveva riportato un trauma elongativo al polpaccio destro, precisando che avrebbe saltato il match contro la Cremonese. La speranza di vederlo in campo contro il Lecce c’è, ma giocare di venerdì non aiuta di certo.
La conferma che Leao possa esserci in Salento è arrivata direttamente da Massimiliano Allegri nel corso della conferenza stampa della vigilia, ma non c’è ancora alcuna certezza: “Leao sta bene. Speriamo di vederlo in campo con il Lecce altrimenti dopo la sosta”.
E’ proprio questa incertezza a preoccupare i tifosi del Milan, che in attesa di rinforzi dal mercato, continuano ad aggrapparsi ancora una volta a Rafa Leao. Nei prossimi giorni sapremo se il portoghese tornerà a disposizione. Se dovesse essere in gruppo mercoledì le speranze di vederlo in campo, dal primo minuto sarebbero alte. Non ci resta che attendere. Tutto il popolo rossonero incrocia le dita.