Diversi segnali negativi da Milan-Cremonese. La decisione del tecnico livornese non ha convinto proprio nessuno: il punto della situazione
Brucia ancora parecchio la sconfitta contro la Cremonese. Un inizio amaro e inatteso per il Milan di Massimiliano Allegri, che è stato battuto dagli uomini di Nicola, a segno con Baschirotto e Bonazzoli. Ora il Diavolo si lecca le ferite, ma è chiamato a voltare pagina.
La sfida contro il Lecce non si può sbagliare: il tecnico livornese, però, rischia di non avere ancora una volta Rafa Leao, che non sta benissimo. Dal mercato, poi, il tanto atteso attaccante non è arrivato; per Harder è tutto fatto, ma senza l’ufficialità non potrà essere a disposizione di Allegri nella serata di venerdì.
Così contro i salentini di mister Eusebio Di Francesco, in avanti dovrebbe esserci ancora il tridente formato da Alexis Saelemaekers, Santiago Gimenez e Christian Pulisic. Un tridente che ha ampiamente deluso le attese alla prima giornata: l’unico a salvarsi, fornendo una buona prestazione è stato il calciatore belga; il messicano non l’ha praticamente mai vista, anche per via di un Pulisic apparso in una serata no.
“Pulisic, in quel ruolo di esterno basso non rende come dovrebbe – scrive Varini -. Il suo ruolo è quello di esterno offensivo. Avrebbe dovuto aiutare di più Gimenez, ma si è perso in mezzo al campo, non trovando mai il varco giusto. Un equivoco tattico da risolvere, dal momento che nella posizione di prima non potrà più giocare. A meno di non far fare a Saele il terzino (iniziale idea del Mister) e rimettere Chris nella sua posizione”. Venerdì capiremo se Massimiliano Allegri deciderà di intervenire, cambiando la posizione di Pulisic.