Il giocatore può lasciare il Diavolo proprio sul gong. Ecco cosa sta accadendo: il club rossonero ha dato il via libera da tempo
Fra 24 ore andrà in archivio il calciomercato italiano. Alle ore 20.00 di lunedì 1 settembre, il Milan così come ogni singola squadra di Serie A, non potrà fare più acquisti. Ci sarà comunque la possibilità di mettere le mani sugli svincolati e soprattutto cedere gli esuberi in quei campionati in cui il gong arriverà più tardi.
Il rischio che il Milan si ritrovi con alcuni giocatori fuori dal progetto è decisamente concreto nonostante un’estate fatta da innumerevoli cessioni. Igli Tare e Giorgio Furlani sono stati bravissimi a vendere: tutto ha avuto inizio con Tijjani Reijnders, volato in Inghilterra per indossare la maglia del Manchester City. In Premier League si ritroverà a giocare con Noah Okafor, che è approdato al Leeds, e Malick Thiaw, trasferitosi al Newcastle. Il centrale tedesco sarà compagno di squadra di Sandro Tonali.
Ma le cessioni sono state davvero tantissime e la lista è lunghissima. Igli Tare e Giorgio Furlani speravano, però, che di questa lista facessero parte anche altri calciatori. A partire, ovviamente da Divock Origi. Del belga si sono ormai perse le tracce: è da più di un anno che non mette piede a Milanello. Qualcuno lo ha avvistato tra le colline toscane, qualcun altro a Roma. C’è di certo che il giocatore non rientra nel progetto del Milan e che un accordo sulla rescissione non è stato trovato.
C’è poi un altro elemento, che il Milan ha provato a vendere a tutti i costi, ma nonostante le tante offerte, è ancora in rossonero. Non si allena con la prima squadra, bensì con il Milan Futuro, ma Yacine Adli non ha fatto le valigie.
In questa lunga e calda estate non sono mancate le proposte per il centrocampista francese, reduce da una più che buona stagione con la Fiorentina. Si sono fatti avanti club russi e del mondo arabo, ma Adli vuole continuare a giocare nel calcio che conta.
In Italia, diverse squadre hanno provato un approccio con il Milan: ci ha pensato il Torino, il Bologna e soprattutto il Sassuolo, ma senza successo. Adli non è mai stato convinto di queste situazioni. Ora, nelle ultimissime ore di mercato, potrebbe tornare in patria: lo vogliono il Nantes e l’Auxerre.