La leggenda rossonera si unisce al cordoglio di tanti altri VIP per la scomparsa del leggendario atleta: messaggio strappalacrime
Dalle palestre umide, dove si fatica e si suda cercando ardentemente la gloria, alla ‘Palma di bronzo’ al merito tecnico ricevuta dal CONI nel 2024. Ne ha fatta di strada l’atleta quattro volte campione del mondo di kickboxing e figura simbolo degli sport da combattimento italiani.
Dopo aver vinto anche numerosi titoli italiani tra kickboxing, savate e full contact, il boxeur aveva disputato due match di boxe da professionista nel 2006, entrambi vinti nella categoria dei pesi medi. Carismatico, in grado di muovere folle un tempo impensabili per una disciplina che fino a quel momento in Italia aveva avuto un seguito relativo, Angelo Valente nei Nei primi anni Duemila, quando combatteva nei galà “Kickboxing Superstar”, riempiva il Palalido di Milano: migliaia di persone accorrevano per vederlo in azione e sostenerlo.
Terminata la gloriosa carriera appena accennata, l’uomo aveva deciso di aprire una palestra, la ‘Kick and punch di Pieve Emanuele‘, che in poco tempo era diventata un punto di riferimento per atleti professionisti e per semplici dilettanti. Numerosi i volti noti allenati da Angelo Valente: da Sfera Ebbasta ad Elisabetta Canalis passando per Paolo Maldini, Christian Vieri ed Andrea Pucci, tutti si andavano ad allenare dal campione, capace di raggiungere l’incredibile quota di 50mila followers su Instagram.
Malato dal 2015, Valente si è spento il 14 ottobre all’età di 51 anni, lasciando un vuoto incolmabile nell’animo di chi aveva imparato a conoscerlo profondamente anche come persona, oltre che come atleta.
Numerosi i messaggi di cordoglio ed affetto per la leggendaria figura a cui anche il comune di Rozzano, paese alle porte di Milano che gli ha dato i natali, ha voluto dedicare un significativo pensiero.
“La scomparsa di Angelo Valente ci addolora profondamente“, le parole del sindaco Mattia Ferretti. “È stato un campione dentro e fuori dal ring, una persona che ha saputo trasmettere i valori autentici dello sport con passione e generosità. Il suo impegno ha contribuito alla crescita sportiva e umana della nostra comunità“.
Anche Paolo Maldini, icona dello sport milanese e bandiera del club rossonero, si è unito al dolore di un’intera comunità postando una storia sul suo profilo Instagram. “Ciao Angelo, guerriero dall’animo gentile. Ti voglio bene“, le commoventi parole del campione, addolorato per la scomparsa dell’atleta.