Milan, svolta in arrivo: sarà di nuovo titolare

Il Milan riprenderà da mercoledì gli allenamenti nel centro sportivo di Milanello in vista della ripresa del campionato. Intanto arriva una buona notizia per uno dei titolarissimi rossoneri

Allenamenti a ranghi ridotti per il Milan, come da tradizione, nella settimana di pausa per le Nazionali, quest’anno posticipata a metà a settembre rispetto alla tradizionale collocazione a inizio mese.

Maignan Hernandez e Tomori
(©LaPresse)

Sono ben 16 i convocati rossoneri che saranno impegnati tra la fase finale dei gironi di Nations League ed altri match amichevoli. L’elenco comprende Kjaer (Danimarca), Ballo Toure (Senegal), Dest (Usa), gli azzurri Tonali e Pobega, Leao (Portogallo), Saelemaekers e De Ketelaere (Belgio), Tomori (avversario dell’Italia con l’Inghilterra), Bennacer (Algeria), gli Under 21 Vranckx (Belgio), Kalulu (Francia) e Thiaw (Germania), Hernandez e Maignan (Francia).

Tra i 16, Hernandez ha dovuto rinunciare alla convocazione del c.t. Deschamps a causa dell’infortunio agli adduttori, accusato nei minuti finali del match contro il Napoli. Un ko che mette in dubbio la presenza di Theo per la ripresa del campionato fissata al 1 ottobre quando il Milan affronterà l’Empoli in trasferta al Castellani.

Se Hernandez è stato costretto al forfait, per Mike Maignan potrebbe esserci un’opportunità importante nelle due sfide che la Francia campione del Mondo affronterà contro l’Austria (giovedì 22) e la Danimarca (domenica 25).

Maignan, che opportunità con la Francia

Mike Maignan
Mike Maignan in azione con la Francia (©Ansa)

Il portiere del Milan, infatti, potrebbe partire da titolare in entrambi i match a causa dell’assenza del titolare, Hugo Lloris, capitano dei Blues fermato da un infortunio che ne mette in dubbio la presenza anche per il derby di Premier League tra il suo Tottenham e l’Arsenal.

Finora Maignan ha disputato tre partite da titolare con la Francia, tutte nella scorsa stagione con il Sudafrica in amichevole e due volte con la Croazia, nella doppia sfida di Nations League.

La Francia, campione in carica in Nations League, non potrà difendere il titolo vinto un anno fa nella finale di San Siro vinta contro la Spagna. I Blues, infatti, sono ultimi con 2 punti nel gruppo 1, a -7 dalla Danimarca capolista, la quale deve difendere il primato con due lunghezze di vantaggio sulla Croazia. Nelle due sfide che restano, la Francia deve vincere per evitare l’ultimo posto che comporterebbe la retrocessione nella Lega 2 della Nations League, un’onta per i campioni del mondo in carica a due mesi dall’inizio del Mondiale in Qatar.

Gestione cookie