Il Milan ha in testa un solo obiettivo da raggiungere prima della sosta: tifosi pronti ad esultare
Dopo la batosta di Champions contro il Chelsea a San Siro, il Milan torna in campo in Serie A per sfidare l’Hellas Verona. 
I gialloblu hanno mandato via l’allenatore Cioffi, sostituito da una vecchia conoscenza dei rossoneri: Salvatore Bocchetti, il quale ha vestito la maglia del Milan per sei mesi nel 2015. L’obiettivo di Pioli è uno e uno soltanto: vincere.
La corsa del Napoli sembra inarrestabile: domani sfiderà il Bologna alle 18:00 e, a meno di colpi di scena, dovrebbe portare a casa l’ennesima vittoria. Ecco perché i rossoneri non possono sbagliare a Verona: bisogna rimanere attaccati il più possibile alle prime posizioni.
Milan, l’obiettivo di Pioli: deve succedere prima del Mondiale
Da qui alla lunga sosta causa Mondiale mancano 6 partite, tutte alla portata: Verona, Monza, Torino, Spezia, Cremonese e Fiorentina. Come scrive la Gazzetta dello Sport, Pioli ha in testa soltanto una cosa: vincerle tutte, conquistare 18 punti pieni e sperare intanto che il Napoli faccia un passo falso da qui al Mondiale.
Sì perché l’obiettivo del mister e della squadra tutta è di trascorrere tutto il Mondiale e Natale in testa alla classifica di Serie A. Un obiettivo concreto considerando quelle che sono le avversarie da qui alla sosta. Ma purtroppo il destino del Milan non è nelle sue mani.
Champions League: non si può sbagliare
Tutto dipende infatti dal risultato delle altre: il Napoli è in un momento di forma davvero straordinario e non sembra volersi fermare, sia in campionato che in Champions. Tutto ciò che il Milan può fare è vincere tutte le partite e provare a far esultare i propri tifosi, pronti a sostenere la squadra in ogni minima occasione, in casa e in trasferta.
Gli unici due ostacoli sono rappresentati dal Torino di Juric e la Fiorentina di Italiano, anche se nessuno va sottovalutato. Fra queste, poi, c’è la doppia sfida decisiva di Champions League contro Dinamo Zagabria e Salisburgo: il Milan deve vincerle per andare agli ottavi di finale della competizione, obiettivo minimo per questa campagna europea.