Svelato un retroscena incredibile che riguarda una situazione del Milan già risolta: la Juve ha provato l’affondo
Il Milan vive un momento particolare delle ultime due stagioni. Con Stefano Pioli è tornato a vincere uno scudetto, non accadeva dal 2011, dall’ultima grande squadra di Silvio Berlusconi. L’allenatore era Massimiliano Allegri, che sta soffrendo molto sulla panchina della Juventus. Questo perché il suo secondo ciclo in bianconero non è per nulla all’altezza del primo e nelle scorse settimane si è parlato molto di un suo esonero. 
Ciò che ha frenato la Juve dall’esonerare Allegri è stato l’ingaggio da circa nove milioni di euro a stagione. Esagerato, considerando i problemi economici che sta affrontando il club nell’ultimo periodo, ma in generale negli ultimi anni, soprattutto da quando ha investito su Cristiano Ronaldo. Ed è stato svelato un grande retroscena che riguarda anche Stefano Pioli, fresco di rinnovo con il Milan.
Milan, la Juve ci ha provato per Pioli
Secondo quanto riferito da Repubblica, la Juventus ha tentato l’affondo per Stefano Pioli prima che rinnovasse il contratto con il Milan. L’allenatore ha firmato un contratto con il club rossonero fino al 2025, a circa 3,5 milioni di euro a stagione. L’interesse dei bianconeri per Pioli, tuttavia, è stato ignorato dallo stesso allenatore: la sua intenzione è sempre stata quella di proseguire la sua carriera sulla panchina del Milan.
Questo dimostra come Allegri sulla panchina della Juve sia sempre più in bilico, anche se è ‘protetto’ da un lungo e oneroso contratto. Ma non solo. Pioli per ciò che ha fatto negli ultimi anni si è guadagnato la stima di altri top club e questo è un gran risultato: soprattutto se poi preferisce continuare a sedere sulla panchina rossonera.