Manca solo la comunicazione ufficiale da parte del club.
Cambio ai vertici del Milan: dopo il programmato addio dell’ad Ivan Gazidis in partenza a dicembre, la nuova società getta le basi per rinnovare anche la dirigenza. 
Dopo quattro anni di legame con i rossoneri, ormai è ufficiale: Gazidis lascerà il club dove attualmente ricopre il ruolo di amministratore delegato. Il dirigente sudamericano ha preso le redini di una squadra e una società fatiscenti e, con Maldini, Massara e il resto del team, ne ha fatto un club ultra competitivo sia in campo che non.
I vertici di Casa Milan, a partire dal presidente Paolo Scaroni, hanno tuttavia comunicato che l’ad porterà avanti il suo incarico fino al 5 dicembre 2022. Con il posto vacante da CEO dell’AC Milan, si fanno avanti i primi candidati per ereditare il ruolo di Gazidis. Uno tra questi è Furlani. “Gazidis via a dicembre, Furlani sarà l’ad” intitola Repubblica e dà per scontato che sarà lui – da attuale consigliere d’amministrazione – a diventare il prossimo amministratore delegato del Milan.
Non solo Furlani: cambia la società del Milan
Giorgio Furlani è ormai più di un’indiscrezione. Oltre ad essere l’attuale consigliere d’amministrazione della società del Milan, Furlani è anche portfolio manager di Elliott. Un direttore che, oltre a conoscere bene il club, pare abbia tutta la fiducia della nuova proprietà rossonera. Gli americani di RedBird, infatti, daranno il via al loro piano industriale nella stagione 2023/24, motivo per cui stanno gettando le basi per avere tutti i suoi uomini (e donne) alla dirigenza.
Il club di via Aldo Rossi potrebbe vedere altre rivoluzioni ai vertici anche grazie a nuovi arrivi.
Il neo proprietario del Milan, Gerry Cardinale, pare abbia in mente di assumere altri soci per comporre la nuova amministrazione rossonera: stiamo parlando del socio di RedBird Mark Dowley e la vicepresidente degli Arizona Coyotes, Tania Moreno. Con la squadra di hockey americana la Moreno ha ricoperto anche il ruolo di dirigente del marketing aziendale e sportivo.