Al Milan per 55 milioni: notizia shock, tifosi spiazzati

Un interessante retroscena di calciomercato sul Milan è stato svelato dal d.s. Gianluca Petrachi su Sportitalia

Ogni sessione di calciomercato che si rispetti ha sempre regalato tormentoni o retroscena su trattative e mancati acquisti, spesso svelati anche ad anni di distanza rispetto a quando sono avvenuti.

Belotti Milan
Retroscena: al Milan per 55 milioni, era tutto fatto – MilanWeb.it

Il Milan ne è stato spesso protagonista. Ricorderete sicuramente l’aneddoto di Adriano Galliani su Xavi vicino ai rossoneri a inizio millennio prima di cominciare la leggendaria carriera con il Barcellona oppure il tormentone Tevez di dieci anni fa o il provino di un giovanissimo Christian Eriksen, cui il Milan preferì Merkel.

Rivelazioni postime che spesso confermano anche come le indiscrezioni e le notizie pubblicate su alcune trattative fossero vere e vicini dal concretizzarsi. Un’ulteriore conferma in tal senso è arrivata nel corso di un’intervista a Sportitalia, del d.s. Fabio Petrachi, ex di Roma e Torino. 

Proprio durante la sua esperienza con i granata, Petrachi ha condotto un’importante trattativa di calciomercato con il Milan, di cui si è scritto molto e che, tuttavia, non si è concretizzata.

Milan, era tutto vero: che retroscena di mercato

Petrachi ha svelato che, nell’estate 2018, Andrea Belotti era stato venduto al Milan per 55 milioni più 3 di bonus. Per sostituirlo al Torino, lo stesso d.s. granata aveva bloccato Duvan Zapata, all’epoca alla Sampdoria.

Belotti Milan
Belotti è stato davvero vicino al Milan – MilanWeb.it

Petrachi racconta anche il motivo per cui la trattativa è saltata: “Perché saltò ? Perché il grande capo (il presidente Cairo ndr) decise di non venderlo più. Al giocatore proposero un quinquiennale da circa quattro milioni di euro.”

Era tutto vero, dunque. Del resto, il nome di Belotti era stato ripetutamente accostato al Milan anche nella sessione estiva del 2017, quella condotta dal d.s Mirabelli nell’effimera annata della proprietà cinese, durante la quale oltre all’ex centravanti del Torino, i rossoneri hanno seguito, invano, anche Aubameyang (all’epoca al Borussia Dortmund) prima di scegliere Nikola Kalinic da affiancare a Andre Silva e Cutrone.

Come è andata a finire

Bonucci
Bonucci (©ANSA)

Il retroscena svelato da Petrachi ci permette di ricostruire anche i successivi sviluppi di quell’estate di calciomercato. Il Milan, con l’ingresso del fondo Elliott alla guida del club, sostituisce Mirabelli e Fassone con Leonardo e Maldini. Svanito Belotti, la nuova coppia dirigenziale comincia una trattativa con la Juventus che riporterà Leonardo Bonucci in bianconero. In cambio, il Milan, allenato da Gattuso, prenderà Gonzalo Higuain e Mattia Caldara. 

Entrambi non vivranno un’esperienza positiva in rossonero. Higuain, dopo un buon inizio, sarà ceduto a gennaio in prestito al Chelsea. Al suo posto arriverà Piatek dal Genoa. Caldara, invece, complici i ripetuti infortuni, disputerà solo due partite da titolare con il Milan, con il Dudelange in Europa League e con la Lazio nella semifinale di ritorno di Coppa Italia.

Nella trattativa Belotti-Milan era coinvolto indirettamente anche Duvan Zapata. Saltato il passaggio al Torino “costruito” da Petrachi, l’attaccante colombiano finirà all’Atalanta in prestito biennale per 12 milioni di euro, diventando uno dei protagonisti assoluto dell’ascesa della compagine allenata da Gasperini, capace di raggiungere per ben due volte la qualificazione alla Champions League

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