Alessio Romagnoli, stoccata al Milan: “Sarebbe stato meglio se…”

Alessio Romagnoli torna a parlare dell’addio al Milan e del suo trasferimento a parametro zero alla Lazio: c’è anche una frecciatina ai rossoneri.ù

Tra i giocatori che in questi anni hanno lasciato il Milan dopo la scadenza del contratto c’è Alessio Romagnoli. Una partenza che non ha fatto disperare i tifosi rossoneri, ma che comunque non ha permesso di incassare neanche un euro al club.

Alessio Romagnoli Lazio Milan
Alessio Romagnoli, frecciatina al Milan – MilanWeb.it

Inoltre il difensore era il capitano della squadra, colui che ha alzato il trofeo dello Scudetto a Reggio Emilia dopo la vittoria netta sul Sassuolo. Indossava la maglia rossonera dall’estate 2015 e la fascia da quella 2018. Ha vinto anche una Supercoppa Italiana nel 2016, quando in panchina c’era Vincenzo Montella e il Diavolo sconfisse la Juventus ai calci di rigore a Doha.

L’ex Roma ha perso il posto da titolare nella scorsa stagione, però Stefano Pioli probabilmente avrebbe preferito averlo ancora in organico come alternativa in difesa. Non è stato possibile, perché la trattativa per il rinnovo contrattuale non è mai decollata. Non c’è mai stata la sensazione che le parti potessero arrivare a un accordo.

Romagnoli, felicità alla Lazio e frecciata al Milan

Per mesi si è parlato del trasferimento alla Lazio e, dopo una lunga negoziazione, Romagnoli è riuscito a indossare la maglia della squadra del suo cuore. Ha sempre voluto fare ritorno a Roma, dove aveva già giocato con i colori giallorossi. Negli anni scorsi ne aveva già parlato con il direttore sportivo Igli Tare, che poi è riuscito a prenderlo a parametro zero.

Alessio Romagnoli Lazio Milan
Alessio Romagnoli, frecciatina al Milan – MilanWeb.it

Romagnoli, intervistato da DAZN, è tornato a commentare il suo passaggio alla Lazio e ha ribadito i suoi obiettivi: “Ho sempre voluto tornare e non volevo farlo troppo tardi, in un’età nella quale dare il meglio di me stesso. Avevo altre buone offerte, ma volevo vestire questa maglia. Io con la Lazio voglio vincere. È bello essere qui, però io voglio vincere con la mia squadra del cuore“.

Ovviamente, c’è anche spazio per una battuta sull’addio al Milan, con annessa frecciatina al club: “Abbiamo discusso della situazione del contratto, mi avevano anche fatto un’offerta. Poi le nostre strade si sono separate. Loro hanno preferito fare altre scelte e io ho fatto le mie. Magari sarebbe stato meglio essere più chiari, così da non portare la trattativa fino alla fine. Però del Milan mantengo ricordi bellissimi“.

Il contratto del giocatore: scadenza e stipendio

Romagnoli ha firmato un contratto fino a giugno 2027 e percepisce uno stipendio da circa 3 milioni di euro netti annui più bonus. C’è stata una trattativa durata tante settimane, prima che l’entourage del giocatore e Claudio Lotito arrivassero a un’intesa.

L’ingaggio che il difensore riceve a Roma è inferiore di quello che incassava a Milano, dove nell’ultimo anno di contratto ha preso circa 5,5 milioni. Quando rinnovò con il Milan nell’estate 2018, l’allora direttore sportivo Massimiliano Mirabelli e l’all0ra amministratore delegato Marco Fassone gli fecero firmare un contratto con uno stipendio a salire. Troppo a salire…

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