Quello che si sarebbe potuto tramutare in ammutinamento ha generato non poco stupore a Milanello per Stefano Pioli
L’appena riconfermato mister rossonero si trovava a Milanello quando è rimasto sorpreso dal comportamento della squadra nei suoi confronti. C’è gran voglia di rivalsa e tornare a lottare per ciò che si sta perdendo, e i giocatori l’hanno dimostrato con un grande gesto. 
La disfatta del Milan si è avviata quando è ricominciato il campionato di Serie A dopo la pausa Mondiali e la sosta natalizia. Una vittoria a Salerno archiviata in 15 minuti grazie a Leao e Tonali preannunciava quella che a molti è parsa come un’ottima ripresa, e invece il Diavolo si è poi fatto rimontare in casa dalla Roma. I due goal subiti negli ultimi 6 minuti di partita proprio non sono andati giù alla squadra, che da quel momento sta affrontando un periodo nero.
Alcuni di quei sintomi avevano permesso di diagnosticare le difficoltà che si sono poi palesate contro il Torino in Coppa Italia, quando i granata con un uomo in meno hanno conquistato i quarti di finale a San Siro. Dopo quella sconfitta un’escalation di risultati pessimi hanno rovinato il buon posizionamento in classifica, rischiando di compromettere l’intera stagione. Dopo i pessimi risultati soprattutto contro Lazio e Inter, Pioli aveva predisposto una seduta di allenamento al posto del giorno di riposo post-partita. Ora, però, qualcosa pare sia cambiato dalle parti di Milanello.
Soltanto due punti su 12 disponibili vuol dire che c’è un problema serio. Problema che molti hanno individuato in Pioli, ma non secondo la dirigenza.
Milan, la squadra stupisce tutti a Milanello
Al termine della manita incassata dal Sassuolo, i dirigenti del Milan si sarebbero incontrati a San Siro poi raggiunti da Pioli per discutere dei problemi del team. Problemi che lo stesso tecnico emiliano avrebbe fatto presente al primo incontro a Milanello, incontro che non si è tenuto, però, all’indomani della disfatta contro i neroverdi. 
L’esito dell’incontro allo stadio ha portato ad una riconferma di mister Pioli, definito il “tecnico dello Scudetto”. Maldini, Massara e Furlani terranno conto dell’operato dell’allenatore prima di discutere un eventuale esonero, anche perché si tratta di colui che ha risollevato la squadra da una crisi che durava quasi un decennio.
Se il Milan vuole cambiare rotta, però, deve dimostrarlo a partire dalla squadra. I ragazzi di Pioli questa mattina hanno effettivamente dato un bel segnale al mister e alla società: fame, rivalsa, voglia di tornare a lottare per ciò che conta. Ed è così che, in un giorno in cui avrebbero potuto riposarsi vista la pausa concessa da Pioli, molti si sono diretti a Milanello per l’allenamento. Sarà influenza Ibrahimovic? La cosa certa è che si respira aria diversa, e chissà se i tifosi rossoneri lo vedranno già in campo contro l’Inter.