Mason Greenwood e l’accusa di stupro: svolta incredibile, decisione inaspettata

Svolta inaspettata nel caso Mason Greenwood dopo quanto successo lo scorso anno. Era stato stato sospeso dal Manchester United per l’accusa di strupro, oggi cambia tutto…

La scorsa stagione aveva creato un clamore assurdo in Inghilterra e in Premier League il caso Mason Greenwood. L’attaccante del Manchester United era stato sospeso dopo aver ricevuto gravi accuse di maltrattamento e stupro sull’ex fidanzata Harriet Robson. Se ben ricordiamo, la 21enne influencer aveva denunciato pubblicamente Greenwood, postando delle foto sui social che la ritraevano con le labbra spaccate e parecchi lividi sul corpo.

Greenwood accuse di stupro
Novità sul caso Greenwood: la decisione presa è scioccante – MilanWeb.it

La Robson accusava l’allora fidanzato di molestie, violenza domestica e stupro. “Ecco come mi tratta Mason” scriveva in didascalia la giovane; “mi ha picchiata a sangue”. Denuncie pesantissime, e che avevano causato l’arresto di Greenwood nel gennaio dello scorso anno (2022), con la conseguente sospensione dal Manchester United. L’allora giocatore 20enne doveva essere processato con l’accusa di tentato stupro, aggressione e controllo coercitivo nei confronti della ex fidanzata.

Oggi è arrivata però una svolta assolutamente inaspettata!

Caso Greenwood, cadono tutte le accuse

Come appreso nella giornata di oggi dalle notizie provenienti dall’Inghilterra, la Greater Manchester Police, ovvero la forza di polizia territoriale inglese responsabile del mantenimento dell’ordine pubblico nella Grande Manchester, e il CPS (Crown Prosecution Service, istituzione statale che funge da pubblico ministero) hanno comunicato in via ufficiale che tutti i procedimenti penali contro Mason Greenwood sono stati interrotti. In sostanza, sono state ritirate tutte le accuse contro il calciatore.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Mason Greenwood (@masongreenwood)


Una svolta clamorosa! La decisione presa è stata spiegata da Michaela Kerr, sovrintendente capo della protezione pubblica della Greater Manchester Police. Questa ha commentato così i fatti: “Data la significativa copertura mediatica di questo caso, è giusto condividere la notizia che l’uomo di 21 anni che era stato arrestato e accusato in relazione a un’indagine aperta nel gennaio 2022, non affronterà più procedimenti penali in relazione a queste accuse. 

Il team investigativo è rimasto in contatto regolare con il team legale, fornendo eventuali aggiornamenti degni di nota, e quindi comprende la logica dell’interruzione del procedimento in questa fase e che questa decisione non è stata presa alla leggera. Nonostante l’interesse dei media e del pubblico per questo caso, abbiamo deciso di non commentare con ulteriori dettagli”.

A poche ore dall’annuncio della Greater Manchester Police e del CPS, sono arrivate anche le prime dichiarazioni di Mason Greenwood in persona. Il giovane calciatore ha parlato ai microfoni del Mirror. “Sono sollevato che questa questione sia finita e vorrei ringraziare la mia famiglia, i miei cari e gli amici per il loro sostegno. Non ci saranno ulteriori commenti in questo momento” ha dichiarato Mason.

Dopo essere stato scagionato, cosa ne sarà della sua carriera? Il Manchester United, dopo le comunicazioni, ci ha tenuto a lanciare un segnale importante con una nota sul proprio sito ufficiale. “Il club – si legge sul comunicato dei Red Devils – condurrà ora il proprio processo prima di determinare i passaggi successivi e non rilascerà ulteriori commenti fino al completamento di tale processo”. Bisogna quindi attendere prima di capire se potremo vedere Greenwood di nuovo sul campo.

Impostazioni privacy