Clamorosa decisione di Stefano Pioli per la lista Champions che presenta il Milan per la fase a eliminazione diretta
Il Milan giocherà gli ottavi di Champions League il 14 febbraio a San Siro contro il Tottenham. Fa sempre un certo effetto vedere i rossoneri giocare poco dopo aver ascoltato quella musichetta che tante gioie ha portato ai tifosi. Il periodo, quello attuale, non è dei migliori. La vittoria non arriva dallo scorso 4 gennaio, all’Arechi con la Salernitana. Tante le delusioni tra Serie A, Coppa Italia e Supercoppa: ma ci sono tante partite da giocare nel girone di ritorno più la doppia sfida con gli Spurs. 
Con l’eliminazione dalla Coppa Italia, la sconfitta in Supercoppa Italiana con l’Inter, gli ottavi di Champions League assumono un’importanza maggiore. Soprattutto perché il sorteggio ha dato un avversario più abbordabile degli altri, seppur zeppo di grandissimi giocatori allenati da Antonio Conte. Il Milan sa di avere una grande occasione avendo evitato le varie Real Madrid e Bayern Monaco e ha le qualità per approdare ai quarti di finale. Ma tutti i titolari di Stefano Pioli devono essere al 100% e questo può rappresentare un problema. Oltre agli infortuni, i giocatori stanno attraversando una flessione dal punto di vista fisico e mentale dopo anni giocati ai massimi livelli. Il rischio è quello di andare in caduta libera, anche perché le alternative valide sono poche e chi è arrivato dal mercato o è stato gestito male, oppure non è ancora pronto. Intanto, il Milan ha reso nota la lista ufficiale dei giocatori che parteciperanno alla fase a eliminazione diretta della Champions. E c’è qualche sorpresa.
Milan, la lista Champions è ufficiale: le decisioni di Pioli
C’è un solo cambio effettivo rispetto alla lista che il Milan ha presentato a settembre alla UEFA. Questo cambio è rappresentato da Malick Thiaw che sostituisce Sergino Dest. Le sorprese sono Mike Maignan escluso insieme a Zlatan Ibrahimovic. Il portiere francese, però, può ancora rientrare un giorno prima della sfida con il Tottenham, sostituendo Ciprian Tatarusanu, attualmente titolare. Mentre il campione svedese è ancora ai box per infortunio, anche se il suo rientro è previsto a breve. E Pioli spera di poter contare su quello che si è dimostrato, il più delle volte, un allenatore in campo e ha dato una grossa mano a far tornare il Milan a livelli altissimi dopo anni di buio.
Milan, l’assenza di Maignan pesa tanto
L’assenza di Mike Maignan pesa tanto nell’economia di gioco del Milan. Al di là delle sue qualità da leader, si parla di un portiere bravo non solo tra i pali, ma anche nelle uscite o nel gioco con i piedi. Si è rivelato completo col passare dei mesi, ha saputo dare una sicurezza a una difesa che senza di lui è sempre più fragile. Anche se, a dirla tutta, gli stessi difensori -titolari e non- vivono un periodo di appannamento a prescindere dal rendimento di Tatarusanu. Pioli valuta un cambio di modulo in vista del derby di domenica con l’Inter.