Il Milan rischia di andare incontro a qualche problema di carattere economico se non risolleverà la sua stagione: Cardinale spera in una ripresa.
La squadra di Stefano Pioli sta vivendo un periodo davvero negativo ed è fondamentale tornare a vincere immediatamente. Da sette partite mancano delle vittorie, un digiuno troppo lungo. 
Venerdì sera il Milan riceve a San Siro il Torino, che in questa stagione è stato una bestia nera. I granata hanno vinto sia la partita del girone di andata allo stadio Olimpico sia quella degli Ottavi di Coppa Italia a Milano. Ivan Juric spera di fare un altro dispiacere a Pioli.
I campioni d’Italia sono reduci dal KO nel derby e devono dare il massimo per tornare al successo. Dopo il match contro il Torino, ci sarà un impegno molto importante contro il Tottenham in Champions League. L’andata degli Ottavi a San Siro martedì 14 febbraio. Arrivarci dopo aver ritrovato la vittoria in campionato sarebbe l’ideale.
Milan, qualificazione Champions da non fallire
A causa dei recenti risultati, il Milan è sceso al sesto posto della classifica della Serie A. Ma la zona Champions League dista solamente un punto, quindi c’è assolutamente la possibilità di conquistare almeno la quarta posizione e di evitare di fallire l’obiettivo base della stagione. 
Se il club rossonero non dovesse qualificarsi alla prossima edizione della Champions, ci sarebbero conseguenze importanti per il bilancio. I colleghi di calcioefinanza.it ricordano che nell’esercizio 2021/2022 sono stati incassati quasi 45 milioni di euro uscendo nella fase a gironi del torneo.
Per la stagione 2022/2023 i ricavi sono sicuramente maggiori, visto che il Milan ha vinto più partite e si è anche qualificato agli Ottavi. Attualmente hanno raggiunto circa 60 milioni, ma tale dato potrebbe crescere ulteriormente per effetto del market pool e in caso di bonus per l’eventuale passaggio ai quarti.
Quarto posto fondamentale per i rossoneri
Calcioefinanza.it indica una media di oltre 52 milioni di introiti per il Milan in queste due annate. Una cifra notevole. Facendo anche una stima minima che prevede quarto posto ed eliminazione nella fase a gironi, il dato non è affatto trascurabile.
Solo per partecipare alla Champions League arriverebbero 15,64 milioni, ai quali aggiungere almeno 10,2 milioni dovuti al ranking storico. Aggiungendo poi una quota minima di market pool si arriverebbe a poco più di 30 milioni. Una cifra da rivedere poi al rialzo considerando i bonus di eventuali vittorie o pareggi nel girone e ricavi da stadio. Insomma, non si può fallire.
I premi UEFA per l’Europa League sono inferiori e fallire il quarto posto significherebbe anche dover vendere per far quadrare i conti del bilancio. Gerry Cardinale, patron del Milan, spera che la squadra si riprenda e si conquisti l’atteso piazzamento Champions.