Pellegatti ha fornito gli ultimi aggiornamenti sul rinnovo di Leao, per il quale il Milan sta conducendo una trattativa molto complicata.
Il rendimento di Rafael Leao non è di altissimo livello in questo 2023, non c’è dubbio. C’è chi imputa ciò a un discorso tattico e al cambiamento di ruolo nel nuovo modulo di Stefano Pioli. Altri pensano che si tratti di un problema mentale generato anche dalla vicenda rinnovo. 
Com’è noto, il suo attuale contratto scade a giugno 2024 e c’è distanza tra domanda e offerta. Oltre a esserci un problema legato allo stipendio che il giocatore andrebbe a percepire, c’è la famosa questione del risarcimento allo Sporting Lisbona. Stando a molti rumors, l’avvocato Ted Dimvula vorrebbe una partecipazione del Milan al pagamento della somma (19,5 milioni di euro da dividere con il Lille). Tale versione non è stata smentita finora.
Dovendo versare un importo elevato, il giocatore cerca la migliore condizione economica possibile per il suo futuro. Anche se ha sempre detto di essere felice a Milano, non bisogna affatto escludere che possa farsi tentare da proposte più ricche provenienti dall’estero. Da tempo circolano nomi di club europei interessati a lui.
Rinnovo Leao-Milan: il punto di Pellegatti
Carlo Pellegatti sul suo canale ufficiale YouTube ha affrontato l’argomento Leao fornendo le sue ultime informazioni: “Da due mesi le parti non si sentono. Il Milan ha offerto 7 milioni e da lì non sale di un euro. Ci sono voci che danno Maldini abbastanza irritato, perché l’entourage vorrebbe aspettare di vedere come andrà la squadra in Champions. Non ci sono conferme, però. Entro due settimane dovrebbe esserci un contatto tra le parti“.
A cosa servirà il contatto? Pellegatti spiega: “L’entourage potrebbe dire di essere ancora aperto al rinnovo, però il Milan non intende accettare richieste maggiori per la parte economica. Il club ha fatto la sua offerta, aspetta un sì o un no. Non so cosa potrebbe comunicare l’entourage di Leao in questo contatto, che potrebbe non dire ciò che vuole il Milan“.
Il noto giornalista conferma quanto emerso finora sull’eventuale mancata firma del rinnovo contrattuale: “La deadline è giugno, ma la dirigenza si sta già muovendo per capire cosa fare in caso di mancato accordo con il giocatore. Vuole evitare di perderlo a zero, ma viste le prestazioni non penso che il Milan possa chiedere il prezzo che avrebbe chiesto un anno fa. Comunque non si può arrivare al 31 agosto senza avere rinnovo o cessione, su questo sono convinto.”
Niente aiuto per il risarcimento allo Sporting
Pellegatti racconta anche che la società rossonera non intende aiutare Leao a pagare lo Sporting Lisbona: “Né il Milan né altri club daranno i soldi della multa che vanno versati allo Sporting. Il Milan ha fatto la sua offerta per l’ingaggio e punto, non va oltre. In questo momento non c’è nessuna società disposta a pagare quei 19 milioni. Leao deve rassegnarsi sul discorso multa”.
Rafa oggi prende 1,5 milioni netti annui e parte dello stipendio viene pignorato per pagare il club portoghese. Con un ingaggio da 7 milioni potrebbe sicuramente vivere tranquillo e pagare ciò che deve allo Sporting. Inoltre, bisogna vedere se ci sono squadre disposte a offrigli più soldi di quelli messi sul tavolo da Maldini e Massara.