L’ex talento barese tiene alta la sua fama di ‘picconatore’: nel suo mirino è finito ancora una volta José Mourinho
Senza peli sulla lingua. Come sempre. Libero sfogo al proprio pensiero, indipendentemente da chi sia il bersaglio delle sue critiche. Al di là di poter essere o meno appoggiato, nelle sue teorie, dal pubblico. Antonio Cassano non si fa certo particolari problemi ad esprimere ciò che pensa, a costo di prendere, tavolta, delle ‘cantonate’ clamorose. Come quando predisse che un certo Erling Haaland avrebbe potuto trovare delle difficoltà col gioco di Guardiola. Le impressionanti cifre dell’alieno norvegese hanno clamorosamente smentito le convinzioni di Fantantonio. 
Intervenuto come di consueto alla Bobo TV, di cui è partecipante fisso, stavolta l’ex talento di Bari Vecchia non si è prodotto in previsioni, bensì in giudizi. Ecco cos’ha detto su Mourinho: “Lui è solo cinema, sa comunicare. La Roma? Non ho idea di come arrivino certi risultati e di che gioco abbia. Oggi è uno che se allena il Real Madrid o la San Martinese è la stessa cosa. Prima era un grande allenatore e comunicatore”.
Cassano, attacco frontale a Mourinho
Già aspramente criticato dall’ex giocatore, tra le altre, di R0ma e Real Madrid, Mourinho ha dovuto subire un altro attacco. Già messo sotto accusa, sempre da Cassano, per l’atteggiamento tattico messo in campo nel derby -quando definì la Roma penosa- lo Special One è ora chiamato a smentire sul campo le accuse di pochezza calcistica lanciate dai microfoni sempre bollenti della Bobo TV.
Prima di tornare a parlare dell’eventualità che il tecnico lusitano -come da rumors emersi negli ultimi giorni- possa prendere il posto di Ancelotti sulla panchina del Real Madrid, Fantantonio ha fatto un duro, per il portoghese, confronto tra il suo gioco e quello del rivale cittadino Maurizio Sarri.
“La differenza è che Sarri ama il calcio e fare l’allenatore, mentre a Mou non frega un c***o. E’ furbo, vince, gli altri lo portano come se fosse chissà chi. La realtà è il gioco del portoghese è zero, mentre quello del tecnico biancoceleste è meraviglioso”, ha proseguito Cassano.
A conclusione della sua feroce invettiva contro il personaggio intorno al quale si sta stringendo il popolo giallorosso in vista del rush finale della stagione, ecco l’attacco finale. Che mette in gioco anche il possibile futuro del portoghese. “Se il Real Madrid è interessato al calcio, non lo chiama. Mou al Real ci andrebbe solo grazie al suo status, ma potrebbe andare anche alla San Martinese se volessero fare un calcio approssimativo”, ha concluso.