Il Milan torna in semifinale di Champions League dopo sedici anni. In attesa del doppio confronto con l’Inter potrebbero arrivare buone notizie per i rossoneri
Diciotto anni dopo, Milan e Inter torneranno ad affrontarsi in Champions League nel doppio confronto in semifinale in programma tra mercoledì 10 e martedì 16 maggio. 
Una sfida che, inevitabilmente, sarà ricca di tensione con le due squadre impegnate in un finale di stagione rovente, nel quale c’è un’altra priorità impellente ovvero la conquista della qualificazione alla prossima Champions League, che passa da un posto tra le prime quattro del campionato.
Champions League alla quale Milan o Inter potrebbero accedere di diritto vincendo la finale di Istanbul contro Real Madrid o Manchester City, una prospettiva da sogno che non deve far distogliere tuttavia l’attenzione dalla stretta attualità nella quale i risultati sul campo possono intrecciarsi anche con quello che avviene al di fuori del rettangolo di gioco.
E’ il caso del Milan che, dopo la vittoria con il Napoli, ha ufficializzato un’importante novità già molto attesa e, nel frattempo, attende sviluppi su un’altra situazione che, in un modo o nell’altro, dovrà sbloccarsi.
Milan, Giroud rinnova. Attesa per Leao
La prima attesissima novità per i tifosi del Milan è arrivata nel pomeriggio di mercoledì 19 aprile con la firma di Giroud sul prolungamento di contratto annuale fino al 2024.
Un’intesa già raggiunta da tempo quella tra i rossoneri e il centravanti francese protagonista assoluto dell’ultimo biennio tra Serie A e Champions League, nel quale Giroud è diventato un idolo dei tifosi. Si è caricato sulle spalle il peso di tutto l’attacco rossonero in questa stagione l’ex Chelsea che, di fatto, non ha avuto alternativa con Ibrahimovic infortunato e Origi lontano da un rendimento accettabile. 
Se Giroud sarà rossonero per un altro anno, i tifosi del Milan sperano in un epilogo simile anche per Rafa Leao. Nelle interviste post partita a Napoli, il portoghese ha ribadito che vuole restare al Milan anche se ci sono ancora degli aspetti da sistemare sul nuovo contratto.
Il riferimento potrebbe essere alla multa che Leao deve pagare allo Sporting per il trasferimento non autorizzato al Lille, una vicenda sulla quale il Milan non ha alcuna responsabilità ma che potrebbe sbloccare definitivamente l’empasse sul rinnovo. Chissà che i soldi conquistati con la qualificazione in finale non possano agevolare il Milan in tal senso. I tifosi ci sperano.
Del resto, anche il doppio confronto con il Napoli ha dimostrato nuovamente quanto le ambizioni e le potenzialità del Milan del futuro passano dalla permanenza di Leao oltre il 2024.