L’eliminazione in Coppa Italia ha scatenato moltissime critiche nei confronti di Allegri: quale futuro per il tecnico della Juve?
La sconfitta rimediata contro l’Inter nella semifinale di ritorno di Coppa Italia ha estromesso la Juventus dalla competizione e ha scatenato di nuovo una valanga di critiche nei confronti del tecnico dei bianconeri, Massimiliano Allegri. La Signora, dopo aver pareggiato 1-1 la gara di andata all’Allianz Stadium, è andata sotto al 15′ (rete di Federico Dimarco) e non è stata più in grado di impensierire Onana, fatta eccezione per una conclusione di Kostic sul finire del primo tempo che ha trovato pronto e reattivo l’estremo difensore dell’Inter. Una prestazione davvero deludente, quella bianconera, anche se Allegri nel post-gara ha parlato di buona partita da parte dei suoi. 
Allegri ha parlato dopo la sconfitta contro l’Inter: “Il primo quarto d’ora del primo tempo eravamo addormentati e abbiamo preso il gol del vantaggio dell’Inter. Nel complesso la partita è stata buona, ma abbiamo tirato poco in porta. L’Inter è una squadra fisica, difficile da affrontare, siamo usciti senza avere la possibilità di giocare la finale”. Poi prosegue: “Dobbiamo avere le spalle larghe e avere coraggio per andare avanti, perché ci sono ancora sette partite in campionato, la Roma e il Milan a tre punti e la Lazio davanti”.
Allegri sulla graticola, spunta il retroscena: accordo biennale
L’opinione di Allegri è stata pesantemente criticata sui social, dove i tifosi della Juventus hanno espresso tutto il loro disappunto per l’ennesima prestazione sottotono. Sono in molti a chiedere la testa del tecnico di Livorno, che ha ancora altri due anni di contratto con la Juventus come ha tenuto a precisare lui stesso nella conferenza stampa che ha preceduto il match.
Proprio quelle parole di Allegri non sono passate inosservate ai più attenti. Tra questi c’è Luciano Moggi, ex direttore sportivo della Juve, che ha fatto chiaramente capire che l’allenatore della Juventus nella prossima stagione sarà ancora Allegri. “Il problema della permanenza del tecnico alla Juve non si pone, lui parla dei rinforzi della squadra per il prossimo anno”.
Moggi ha poi svelato un retroscena che fa discutere: “Se lui si qualifica alla prossima edizione di Champions League, nel suo contratto scatterà il rinnovo automatico per altri due anni”. Chiaramente molto dipenderà dal finale di stagione e dal raggiungimento di determinati obiettivi, oltre alle sentenze della giustizia sportiva e al riassetto societario.