Il Milan sta pensando di riportare in Serie A una vecchia conoscenza del calcio italiano: Origi può sbloccare tutto.
Nell’ambiente rossonero c’è ovviamente molta delusione per come sono andate le semifinali di Champions League. Il Milan è tornato tra le prime quattro d’Europa ed è certamente un traguardo straordinario per la società rossonera, che non raggiungeva questi livelli dal lontano 2007. Tuttavia, la doppia sconfitta rimediata contro l’Inter (0-2 all’andata, 0-1 al ritorno) lascia molto amaro in bocca ai tifosi milanisti, che speravano di certo in 180 minuti più combattuti. 
Tra le tante difficoltà che sono emerse in queste due partite c’è sicuramente quella offensiva. Con un Leao in condizioni precarie dopo l’infortunio i rossoneri non sono quasi mai riusciti a rendersi pericolosi nemmeno al ritorno, evidenziando di nuovo quella sterilità in zona gol che stava venendo fuori anche in campionato. Anche per questo motivo Maldini e Massara si sono già messi al lavoro per la prossima stagione, specialmente andando alla ricerca di qualche bomber da regalare a Stefano Pioli.
Molto probabilmente i rossoneri cambieranno pelle in attacco. Olivier Giroud è destinato a rimanere, così come Rafael Leao, anche se per il portoghese continuano ad arrivare super offerte dall’estero. Divock Origi e Ante Rebic dovrebbero invece lasciare Milanello: il belga non ha convinto, penalizzato anche dagli infortuni, mentre il croato sembra essere arrivato alla fine della sua esperienza rossonera.
Il Milan vuole riportare in Italia il forte attaccante: la chiave è Origi
Tra i vari attaccanti che potrebbero fare al caso del Milan c’è sicuramente Alvaro Morata, che già in passato è stato ritenuto molto vicino ai rossoneri. Lo spagnolo è attualmente in forza all’Atletico Madrid, dove ha finora realizzato 12 gol in questa stagione tra campionato e coppe. 
Tuttavia, l’impressione è che Morata gradirebbe molto rientrare in Serie A, un campionato che l’attaccante della Nazionale spagnola conosce molto bene. Morata ha infatti indossato la maglia della Juventus dal 2014 al 2016 e poi dal 2020 al 2022, totalizzando 59 reti con la Signora in 185 presenze complessive.
Il suo contratto con l’Atletico Madrid scade nel 2024, pertanto il Milan sta ragionando su qualche formula alternativa per provare a portare il bomber iberico a Milano. La chiave potrebbe essere proprio Divock Origi, ormai non più nei piani di Stefano Pioli. L’idea di Maldini e Massara è quindi quella di proporre all’Atletico Madrid uno scambio alla pari tra Morata e l’attaccante belga, che consentirebbe alla società rossonera di mettere a segno anche un’importante plusvalenza.