Delusione totale, l’avventura al Milan è finita dopo un solo anno

Dopo solamente una stagione il calciatore è pronto a fare le valigie. Una delusione totale, tanto è vero che la dirigenza non ha alcun dubbio su cosa fare

Un impatto per nulla devastante quello che l’atleta ha avuto con il campionato italiano. Per il direttore tecnico, Paolo Maldini, pare che non ci siano più dubbi sul futuro del giocatore. Stesso discorso vale anche per i tifosi che non sono rimasti per nulla soddisfatti. Ogni volta che è stato chiamato in causa da Stefano Pioli ha deluso le aspettative.

Origi via dopo solo un anno, destinazione Premier
Paolo Maldini – MilanWeb.it (Foto LaPresse)

Adesso, per lo stesso atleta, si sta parlando di un futuro lontano dal nostro Paese. Tanto è vero che c’è già qualche club fortemente interessato a lui. Adesso si aspetta solamente la fine della stagione per fare il punto della situazione. Possibile un addio, ma solamente in prestito.

Milan, decisione presa: addio per il calciatore (ma solo in prestito)

Una vittoria netta quella ottenuta dai rossoneri contro la Sampdoria nel 36mo turno del campionato di Serie A. Anche se i sostenitori sanno bene che difficilmente potrà far dimenticare la doppia delusione europea contro i cugini dell’Inter. L’obiettivo dei rossoneri è quello di rientrare tra le prime quattro posizioni. Vale a dire un posto per la prossima edizione della Champions League. A questo punto diventa sempre più difficile qualificarsi. Come è molto difficile il fatto che Divock Origi possa rimanere in rossonero anche la prossima stagione.

Origi via dopo solo un anno, destinazione Premier
Divock Origi – MilanWeb.it (Foto LaPresse)

Arrivato come riserva di Olivier Giroud, il centravanti belga ha letteralmente deluso. Ogni volta che è stato chiamato in causa ha risposto più “assente” che presente. Ed i numeri lo dimostrano chiaramente: in 35 apparizioni (considerando tutte le competizioni in cui ha partecipato il ‘Diavolo’) ha timbrato il cartellino solamente in 2 occasioni fornendo un solo assist. Decisamente troppo poco per uno che, di mestiere, fa il centravanti. Ed è per questo motivo che la società sta ben pensando di mandarlo via.

Difficile ipotizzare una cessione a titolo definitivo. Non tutti, infatti, sono disposti a pagare il suo importante ingaggio (guadagna ben 4 milioni di euro netti a stagione). Così come nessuno ha intenzione di spendere 10 milioni per il costo del suo cartellino. Molto più probabile una cessione in prestito. Le opzioni sono due: quella di un clamoroso ritorno in Premier League (Brighton interessato) oppure una nuova esperienza all’estero che porta alla Turchia. Come riportato in precedenza diventa sempre più difficile una sua permanenza in rossonero.

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