Milan: anche Pioli via, Cardinale ha già il sostituto

Il Milan sta realizzando una vera e propria rivoluzione dopo il terremoto arrivato nella giornata di ieri. Dopo gli addii di Paolo Maldini e di Ricky Massara, si prepara a salutare anche Stefano Pioli. In tal senso la proprietà ha già individuato il suo sostituto.

In casa Milan, dopo un finale di stagione che aveva lasciato belle sensazioni, è scoppiato il caos. Nella giornata di ieri, infatti, c’è stato l’incontro per chiarire alcuni aspetti tra il presidente Cardinale e Paolo Maldini, responsabile dell’area tecnica. Sembrava una situazione tutto sommato tranquilla, al netto del fatto che andassero discussi alcuni punti di divergenza. Alla fine, due ore dopo questo faccia a faccia, è arrivato il ribaltone sorprendente: via Maldini e Massara e rivoluzione totale nello staff dirigenziale rossonero. Adesso a tremare particolarmente è anche Stefano Pioli, ed in tal senso Cardinale avrebbe già individuato il suo potenziale sostituto.

Milan, via Pioli
Milan, svolta anche per la panchina: via Stefano Pioli, scelto il sostituto

Milan, scelto il dopo Pioli

La stagione è stata molto deludente per il Milan, rientrato in Champions League soprattutto per merito della penalizzazione di 10 punti inflitta alla Juventus. Le frizioni con Paolo Maldini riguardano soprattutto le delusioni in campionato ed il doppio KO contro l’Inter in Champions League. Per questo motivo, stando a quanto raccontato da Radio Kiss Kiss Napoli, il patron dei rossoneri avrebbe messo nel mirino anche Cristiano Giuntoli come direttore sportivo.

Resta da chiarire ed incerta anche la posizione di Stefano Pioli. Il tecnico rossonero, infatti, era un uomo di fiducia di Paolo Maldini, che tanto si era speso inizialmente per la sua conferma quando tutti spingevano per Rangnick. Tenendo conto che destano dubbi soprattutto i risultati conseguiti, va da sé che la sua posizione sia traballante e non poco. Al suo posto, insieme a Cristiano Giuntoli, è da tenere sotto osservazione il profilo di Luciano Spalletti. Ha più volte detto di volere un anno sabbatico, ma una chiamata dei rossoneri non potrebbe lasciarlo indifferente.

Milan, Spalletti nel mirino
Milan, piace Spalletti per il dopo Pioli

Spalletti in rossonero

Si tratta, ovviamente, di una pista in salita e tutta da scrivere come pagina. In ogni caso, anche tenendo conto del suo passato interista, sarebbe una pista suggestiva, oltre ad essere una avventura interessante per tutte le parti in causa.

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