Il Milan punta a rinforzarsi in attacco. Spunta un nuovo possibile obiettivo. Ha già affrontato i rossoneri in Champions League.
“Mi aspetto rinforzi prima della tournée negli Usa“, questo l’auspicio di Stefano Pioli nella prima conferenza stampa stagionale a Milanello, nel giorno dell’inizio della preparazione precampionato. 
Nel primo giorno di raduno rossonero erano presenti già i tre nuovi acquisti, Sportiello, Romero e Loftus Cheek, quest’ultimo peraltro autore di un assist per il gol di Origi nella prima partitella disputata davanti ai tifosi, accorsi numerosi nel centro sportivo milanista.
Sicuramente Pioli avrebbe voluto con sé già oggi anche Christian Pulisic ma c’è da pazientare ancora qualche giorno. L’arrivo del trequartista statunitense è previsto per metà settimana per le consuete visite mediche che precederanno la firma del contratto quadriennale che lo legherà al Milan.
A meno di clamorosi colpi di scena, non arriverà nei prossimi giorni, il rinforzo in attacco richiesto da Pioli per affiancare Giroud. A riguardo, già dallo scorso weekend, sembra essersi raffreddata la trattativa per Morata che resta, comunque, ancora il principale obiettivo del Milan nel reparto offensivo.
Milan, l’alternativa a Morata costa 25 milioni
Il Milan sta sondando, ovviamente, possibili alternative all’attaccante dell’Atletico Madrid. Negli ultimi giorni, in particolare, è emersa la candidatura di Mehdi Taremi, attaccante iraniano del Porto.
Un profilo esperto (compirà 30 anni il prossimo 18 luglio) e con esperienza internazionale (ha segnato ai rossoneri nella fase a gironi di Champions League 2021-22), Taremi sarebbe stato proposto al Milan e anche alla Roma, considerata anche la scadenza contrattuale al 2024. 
L’eventuale trattativa però non è affatto facile. Il Porto, si sa, è bottega assai cara. Lo conferma l’aggiornamento di Gianluca Di Marzio, stando al quale, il club lusitano non è disposto a liberare Taremi per meno di 25 milioni, una cifra piuttosto alta per un calciatore in scadenza.
Peraltro, sull’iraniano, c’è l’ormai immancabile concorrenza dei club arabi, tra cui il solito Al Hilal vicino, peraltro, all’acquisto di Milinkovic Savic con una proposta di 40 milioni già accettata dalla Lazio.
C’è inoltre un altro ostacolo per Taremi. L’attaccante, infatti, è extracomunitario. Il Milan, dopo l’acquisto di Loftus Cheek, può tesserarne solo un altro e si sarebbe riservato lo slot per Chukwueze, per il quale resta comunque ampia la distanza con il Villarreal. I rossoneri, tuttavia, vogliono continuare a provarci, considerata l’esigenza di rafforzare anche la fascia destra in attacco e, non solo, il reparto dei centravanti.
Nel computo degli extracomunitari non rientra Pulisic. Quest’ultimo, infatti, ha il doppio passaporto statunitense e croato.