I nerazzurri rischiano di perdere il bomber che inseguono dall’inizio dell’estate. Ci sono dei termini temporali da rispettare per non vanificare tutti gli sforzi
Marotta e Ausilio stanno lavorando alacremente per riuscire nell’impresa di avere a disposizione il centravanti del Belgio per la prossima stagione. Il Chelsea tiene duro sulla richiesta dei 45 milioni di euro e adesso arriva un altro rischio all’orizzonte. 
Il mercato dell’Inter ruota tutto attorno ad un nome: Romelu Lukaku. La società di Steven Zhang sta cercando di riportare a Milano il bomber protagonista dello scudetto di due anni fa. Con Antonio Conte il centravanti belga offrì la sua versione migliore, fatto di gol e prestanza atletica, protezione del pallone e attacco della profondità. Lukaku è una priorità per Simone Inzaghi, specie perché non può essere considerato un giocatore con caratteristiche facili da ritrovare sul mercato.
Dopo l’addio di Dzeko e l’arrivo di Marcus Thuram, ora ad Appiano Gentile sanno di aver bisogno di un’altra prima punta. Uno in grado di spostare gli equilibri e vincere le partite da solo, al netto dei problemi fisici. Lukaku ha già dimostrato tutto questo e per lui sarebbe solo una gioia poter difendere ancora i colori nerazzurri. Qui nasce però il problema economico che non può lasciare indifferenti i dirigenti interisti.
Il Chelsea, che lo acquistò nell’estate del 2021 per circa 100 milioni di euro, non può permettersi di mandarlo un’altra volta in prestito. La richiesta per la cessione a titolo definitivo è di 45 milioni, ovvero più o meno la cifre necessaria per non fare minusvalenza.
Inter, tutto su Lukaku: secondo Fabrizio Biasin il tempo però stringe
Fabrizio Biasin, noto giornalista di Libero, è intervenuto ai microfoni del canale Twitch di TVPLAY_CMIT, parlando in particolar modo della situazione legata a Romelu Lukaku. 
“Lui vorrebbe restare all’Inter ma adesso c’è fretta di chiudere. Le offerte dall’Arabia non mancano e inoltre con il passare delle settimane potrebbero aprirsi anche altri scenari”. Biasin poi aggiunge: “Sono sicuro che quando dice di non voler andare alla Juve dice la verità, ma nel calcio mai dire mai. L’Inter deve fare in fretta per chiudere la trattativa o rischia di perderlo”.
Uno scenario che i tifosi non si augurano, anche perché le alternative al momento sono ugualmente costose se non di più. Nelle prossime settimane due settimane si dovrebbe arrivare ad una conclusione definitiva, in un senso o nell’altro.