L’addio che sconvolge i tifosi del Milan è realtà. La decisione ormai è presa e stando a quanto si vocifera non si potrà tornare indietro!
La decisione in casa Milan sembra essere presa. L’addio è ormai una realtà e questo sconvolge tutti i tifosi rossoneri. Non è facile dover dire addio dopo le tante emozioni che ha regalato nel corso degli anni e dei decenni. La notizia che nessuno voleva sentire è forse oggi arrivata. I fan comunque avranno ancora un po’ di tempo per riuscire a metabolizzarla. 
Parliamo dello stadio “San Siro – Giuseppe Meazza”, che forse dovrà spegnere una volta per tutte le proprie luci. Un duro colpo al cuore non solo per i tifosi del Milan ma anche per quelli dell‘Inter, considerando come lo stadio andrà in disuso per entrambe le squadre. La decisione sarebbe arrivata in questi giorni ma ci sarà tempo per vedere ancora partite a “San Siro”: le tempistiche vedono il passaggio al nuovo impianto, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, dal 2029 in poi.
Tifosi del Milan sconvolti: addio a “San Siro”?
Dopo vari anni di discussioni sembra esserci una data e un tempo limite per il passaggio delle due squadre cittadine ad un nuovo impianto a Milano. Di sicuro non è facile doversi staccare da un luogo dove per decenni sono arrivate le serate più belle che i tifosi si ricordano. Staccarsi dalla “Scala del calcio” potrà essere un colpo al cuore per tutti. Parliamo dello stadio più bello d’Italia, secondo molti.
La notizia, comunque, sembra questa volta essere veritiera e da far tremare chi è attacco a “San Siro”. Le due squadre cittadine, entro il 2029, sarebbero pronte a dire addio a Milano. Anche perché la costruzione di nuovi impianti non è possibile realizzarli in pieno centro città. Si parla, infatti, di San Donato come area dedicata alla nuova casa rossonera.
Da tempo si sono già mossi i vertici societari con Gerry Cardinale che avrebbe già acquistato un appezzamento di terreno nell’area di San Francesco. Il Milan vuole accelerare con la costruzione dell’impianto per non perdere tempo, in una posizione strategica tra la tangenziale est e l’A1.
Nel frattempo anche l’Inter avrebbe individuato la propria zona per costruire il proprio stadio ovvero a Rozzano. Sta di fatto che entrambe si apprestano a dire addio al vecchio impianto milanese che rischia di restare un vecchio monumento inutilizzabile e intriso di nostalgia.