Analisi, curiosità e numeri di Loftus Cheek, il nuovo centrocampista inglese del Milan che potrebbe far comodo ai tanti fantacalcisti.
Ruben Loftus Cheek è un giocatore molto duttile, capace di giocare in diverse zone del centrocampo. Non solo, perché Maurizio Sarri lo ha utilizzato spesso come esterno alto a destra in un attacco a tre. Tra l’altro, è anche molto alto vista i 191 centimetri e sarà molto interessante capire in quale posizione lo userà Pioli. Perché se il Milan passasse al 4-3-3 potrebbe arrivare una vera e propria svolta. 
Il Milan partirà senza dubbio con il 4-2-3-1, anche se la struttura tecnica e fisica dei giocatori presi da Furlani e Moncada, tra cui Loftus Cheek, è l’ideale per un centrocampo a tre. Proprio il centrocampista inglese ha fatto parlare molto di sé, vista la qualità e quantità abbinata a una forza fisica imponente. E’ il primo giocatore arrivato per sostituire Sandro Tonali, uno dei più forti della squadra.
E sarà molto interessante capire come Loftus Cheek si adatterà al campionato italiano, anche a livello di gol. Proprio quelli interessano agli allenatori del fantacalcio, alla ricerca di bonus improbabili per vincere le proprie leghe e avere la meglio sui ‘rivali di sempre’ o semplici amici.
Certamente le sue caratteristiche fanno in modo che verrà impiegato da Pioli in molteplici occasioni. Sciolti i dubbi sulla sua titolarità, le principali incertezze riguardano proprio i bonus ma soprattutto gli infortuni.
In diverse circostanze Loftus Cheek ha subito piccoli acciacchi, eccezion fatta per quello grave al tendine d’Achille che lo ha tenuto fuori dai giochi per nove mesi tra le stagioni 18/19 e 19/20.
Loftus Cheek è giocatore da prendere al Fantacalcio?
Di sicuro ha doti fisiche importanti e caratteristiche tecniche interessanti che gli consentono di giocare anche qualche metro più avanti dal suo ruolo naturale. Non è un calciatore che ha segnato molti gol, eccezion fatta per le stagioni dal 2018 al 2020 in cui l’inglese ne ha segnati 6. Negli ultimi due anni con i Blues non ha realizzato marcature ma ha prodotto diversi bonus grazie ai 4 assist effettuati. 
Riguardo la titolarità di cui si parlava è interessante sottolineare la sua costanza nel corso delle stagioni passate: Loftus Cheek, dalla sua prima stagione ufficiale giocata al Chelsea nel 2014, fino all’ultima partita della stagione appena conclusa ha totalizzato 158 presenze.
Vale a dire una media di 20 partite a stagione. Un buon bottino se si pensa che per 9 mesi l’inglese è stato costretto a stare fermo a causa del brutto infortunio.