Esonero Pioli, fulmine a ciel sereno in casa Milan: cosa sta succedendo

Clamorosa indiscrezione che riguarda il futuro della panchina del Milan. Pare che Stefano Pioli possa rischiare il posto in futuro.

Il Milan inizierà la sua stagione ufficiale lunedì 21 agosto prossimo, ospite del Bologna nella prima giornata di campionato. Tante le aspettative per questa squadra, che si è comportata in maniera esemplare sul mercato.

Pioli rischio esonero
Stefano Pioli al centro di voci e discussioni sul futuro (Ansa) – Milanweb.it

Finora sono stati messi in cascina otto acquisti, tutti molto importanti. Nonostante ciò il pre-campionato dei rossoneri non è stato affatto così esaltante. Infatti tra la tournée USA e le successive amichevoli con Monza e Trento, non è arrivata neanche una vittoria nei 90 minuti per Leao e compagni.

C’è chi comincia a preoccuparsi, anche se i precedenti fanno ben sperare. Nell’estate 2010 il Milan riuscì a vincere pochissime amichevoli di preparazione, solo quelle contro avversari di serie inferiori, ma alla fine della stagione alzò il suo 18° Scudetto.

Milan, il giornalista-tifoso avverte: “Pioli ha 2 mesi di tempo”

Addirittura qualcuno non si fida di Stefano Pioli. L’allenatore che nel 2022 ha portato il Milan a vincere il titolo nazionale dopo undici anni di assenza è tornato a far discutere. Ma non soltanto per le amichevoli perse in tempi recenti. L’allenatore viene tacciato di aver azzeccato poche soluzioni negli ultimi mesi.

Futuro Pioli
Futuro di Pioli tutto da decifrare (Ansa) – Milanweb.it

In particolare, ai microfoni di Top Calcio 24, è stato il giornalista Leonardo Martinelli a puntare il dito contro Pioli. Parole dure quelle del cronista, tifosissimo del Milan, che non prevede un futuro a lungo termine in rossonero per l’allenatore emiliano. “La vedo dura con Pioli. Non soltanto per le amichevoli deludenti di questa estate. È dallo scorso anno che non ne azzecca una. Non è riuscito a valorizzare nemmeno un calciatore arrivato dal mercato”.

Martinelli è molto severo: “Ha due mesi di tempo, poi vedremo. All’inizio il Milan avrà gli scontri diretti con Roma, Inter e Lazio, non sarà facile”. Prime ruggini dunque tra l’ambiente Milan e mister Pioli, che fino a pochi mesi fa godeva comunque di stima e riconoscenza per via dell’ottimo lavoro effettuato nelle scorse stagioni.

Pioli ha iniziato la sua carriera sulla panchina del Milan ad ottobre 2019, prendendo il posto del deludente Marco Giampaolo. Il suo lavoro certosino ha portato i rossoneri a risollevarsi, anche grazie all’aiuto di un leader naturale come Zlatan Ibrahimovic. La scorsa stagione però non ha brillato: i campioni d’Italia in carica sono arrivati solo quarti, anche grazie alla penalizzazione subita dalla Juventus.

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