Non ha lasciato il segno durante la sua sfortunata esperienza al Milan, ora riparte da tutt’altro campionato
I tifosi del Milan sono in attesa dell’ennesimo rinforzo in un calciomercato ricco di soddisfazione per ciò che riguarda sia i colpi in entrata – finora sono ben nove gli arrivati – che per quello in uscita. Stefano Pioli dopo la prima uscita vittoriosa al ‘Dall’Ara’ di Bologna vuole ripetersi anche contro il Torino. 
Sarà la prima gara in casa della stagione, uno step emozionante anche per chi come il tecnico emiliano è alla guida del Diavolo ormai da ben cinque anni. Al contempo anche i nuovi acquisti che hanno ben figurato al loro esordio italiano sperano di ottenere un successo per far felici i tifosi, da una parte, e dall’altra di dimostrare alle avversarie che il Milan 2.0 ha la tempra e capacità di lottare fino all’ultimo.
Intanto, tornando alla questione mercato, un ex terzino rossonero che in quel di Milano non ha lasciato il segno riparte da una nuova squadra e realtà calcistica.
Milan, Dest riparte dall’Olanda
Sergiño Dest era stato scelto da Pioli e dal resto del corpo dirigenziale rossonero per dare una alternativa concreta sulla fascia destra. Ai tempi dell’Ajax il terzino americano aveva dimostrato al pubblico olandese e internazionale ottime cose finendo sulla lista dei desideri del Barcellona che lo prelevò nel 2020 sborsando 21 milioni più 5 di bonus.
Numeri importanti per un ragazzo che all’epoca non aveva nemmeno compiuto venti anni. Tuttavia, nonostante i buoni propositi, l’impatto con l’ambiente blaugrana e l’importanza nel rappresentare una squadra come il Barcellona pesarono non poco sulle sue prestazioni.
Dest finì per essere escluso del tutto con l’arrivo di Xavi nella stagione 2021/2022: dopo solo due stagioni il suo futuro in Spagna si complicò del tutto e la dirigenza del Barcellona lo piazzò in prestito con diritto di riscatto fissato a 20 milioni proprio al Milan che lo ufficializzò a mercato concluso. 
Nemmeno in Italia il talento dello statunitense tornò a essere brillante come un tempo. Fece il suo esordio nella maniera più disastrosa possibile: procurando un fallo da rigore su Kvaratkskhelia durante la gara Milan-Napoli terminata 2-1 a favore dei partenopei. In totale con la maglia rossonera ha disputato quattordici partite di cui la maggior parte da subentrato.
Oggi riparte dal PSV Eindhoven, il Barcellona anche questa volta non ha creduto in lui e lo ha ceduto ancora una volta in prestito dopo averlo schierato col contagocce persino nelle amichevoli statunitensi.