Milan, mani tra i capelli: ha detto ancora di no

Il club rossonero ha raggiunto un accordo di massima con l’ultima vincitrice del campionato belga, l’Anversa dell’ex Van Bommel, per la cessione di un componente del reparto arretrato.

Vuole mettere a segno almeno un’altra cessione il club di via Turati in questa sessione estiva di calciomercato. Il Diavolo sta infatti lavorando sulle uscite per accumulare un tesoretto sufficiente al fine di piazzare la zampata vincente (come ai bei vecchi tempi di Galliani) per accaparrarsi una punta di tutto rispetto al gong del calciomercato.

difensore trasferimento rifiutato
Mister Pioli (immagini La Presse – milanweb.it)

A complicare i piani della dirigenza milanista è però la fermezza di Ballo-Touré. Il terzino senegalese infatti pare abbia scelto in maniera irremovibile di restare a Milanello e continuare così la sua avventura con i colori meneghini, cominciata ormai due anni fa, nella storica stagione culminata con il conseguimento del diciannovesimo tricolore.

Il terzino senegalese, sebbene sia nato a Conflans-Sainte-Honorine in Francia il 3 gennaio 1997, in questi due campionati ha totalizzato solamente una ventina di presenze complessive e messo a referto una sola rete, seppur di cruciale rilevanza in pieno recupero nella trasferta di Empoli, durante lo scorso campionato. Le aspettative riposte su di lui non sono quindi state appieno ripagate, malgrado si fosse messo in luce in precedenza nella propria terra natia, tra le fila del Monaco.

Ormai fuori dai piani di mister Pioli, il Milan ora punta a ricavare a ridosso dei quattro milioni dalla sua cessione a titolo definitivo. In tal senso, nelle ultime ore è stato raggiunto un accordo di massima con l’ultima vincitrice del campionato belga, l’Anversa guidata dell’ex mediano Van Bommel. L’olandese infatti fu perno della linea di centrocampo nell’anno del penultimo scudetto conquistato, nel 2010-2011, quando in panchina sedeva Allegri.

Le ineccepibili ragioni di Ballo-Touré

Il vincitore della Coppa d’Africa non apre alla destinazione belga poiché, ora come ora, gradirebbe riaprire il discorso con il Werder Brema. Un capitolo che pareva ormai chiuso, dal momento che Ballo-Touré aveva declinato l’approdo in terra teutonica in quanto avrebbe preferito tornare in Ligue 1 per avvicinarsi a casa propria, alla propria famiglia e ai propri affetti. Una scelta quindi di cuore e responsabilità perché, com’è giusto che sia, ci sono delle aspetti della vita di una persona che hanno la priorità sull’ambito lavorativo. Che è sì importante ma non può essere il centro di tutto.

Milan scarica Ballo-Toure, si punta Parisi dell'Empoli
Fode Ballo-Toure – MilanWeb (Foto LaPresse)

Sta di fatto che allo stato attuale non sono giunte offerte concrete da campionato francese. Dunque in questo preciso frangente Ballo-Touré considera il trasferimento in Bundesliga più allettante rispetto alla proposta arrivata dall’Anversa.

Malgrado una lunga ed estenuante trattativa che proseguita per più di un mese, il Milan non ha raggiunto alcun accordo con i tedeschi del Werder Brema. La società biancoverde ha presentato un’offerta di prestito con diritto di riscatto. Riscatto che avverrebbe per una cifra vicina a quei quattro milioni desiderati, tuttavia Furlani esige e reclama l’obbligo. Nelle prossime ore è previsto un nuovo contratto tra l’agente del difensore e la dirigenza rossonera per cercare un valido escamotage che soddisfi tutte le parti in causa.

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