Proprio negli ultimi giorni di mercato il Milan potrebbe dover rinunciare ad un giocatore che farebbe la ‘fortuna’ dell’Inter
Lungi dall’essere finito – anzi, tradizionalmente le ultime ore sono proprio quelle che possono riservare dei ‘botti’ – il calciomercato si prepara a regalare gli ultimi colpi di scena. Probabilmente l’eventuale passaggio di Benjamin Pavard all’Inter non può rientrare nella categoria ‘affari a sorpresa’, dato che il club nerazzurro è sul francese da settimane. Potrebbe però sorprendere le modalità grazie alle quali il Bayern Monaco potrebbe finalmente liberare il suo giocatore. Il Milan, suo malgrado, rischia di essere il miglior alleato dei cugini. 
È noto che l’unico motivo per cui il campione del mondo a Russia 2018 non è ancora un giocatore di Simone Inzaghi risiede nel fatto che Thomas Tuchel, il tecnico dei bavaresi, aspetta il suo sostituto prima di dare l’ok alla partenza. Con la società teutonica che sta facendo un forte pressing sul Chelsea per ottenere da subito il cartellino di Trevor Chalobah, si starebbe aprendo un’altra clamorosa pista. Che non solo rappresenta un duro colpo per la difesa rossonera, appena arricchita dall’arrivo di Marco Pellegrino, ma che sarebbe la soluzione ideale all’intoppo della trattativa Pavard.
Kalulu tentato dal Bayern, Marotta ringrazia
Nelle ultime ore il club bavarese starebbe sondando con grande interesse anche la strada che porta a Pierre Kalulu, uno dei giocatori meno impiegati da Stefano Pioli nelle rotazioni difensive. Come riportato dalla testata RMC Sport, il ruolo di riserva inizia a stare un po’ stretto al francese. Che sarebbe tentato eccome dalle lusinghe del Bayern Monaco nei suoi confronti. Il Milan non vorrebbe privarsi del calciatore, lo stesso Pioli è contrario alla cessione, ma le insistenze dei tedeschi potrebbero far breccia.
Qualora non riuscissero a chiudere per Chabolah, i teutonici potrebbero portare l’assalto definitivo a Kalulu, sbloccando di fatto anche l’affare Pavard in uscita. Il club di Via Aldo Rossi rischia di chiudere il mercato con una doppia beffa. Può perdere una pedina comunque affidabile nelle rotazioni del reparto arretrato, registrando anche, come effetto collaterale, l’arrivo di un gigante a casa dei rivali cittadini. Un ‘regalo’ inaspettato che Marotta non vede l’ora di scartare.
Non certo il modo migliore per chiudere una sessione estiva di scambi che ha visto arrivare a Milanello ben 9 volti nuovi, molti dei quali – vedi Pulisic, Reijnders e Loftus-Cheek, brillanti nelle prime uscite stagionali – già perfettamente intergrati nei meccanismi di gioco della squadra meneghina.
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