Il futuro di Origi potrebbe essere ancora in Italia: alcune squadre si sono interessate e il Milan spera di riuscire a venderlo.
Dopo aver ceduto in prestito Alexis Saelemaekers al Bologna, sono rimasti tre esuberi da piazzare in casa rossonera. Si tratta di Mattia Caldara, Fodé Ballo-Touré e Divock Origi. Quest’ultimo sembra essere quello con maggiori chance di partire. 
L’ex Liverpool ha capito di essere completamente fuori dal progetto di Stefano Pioli ed è pronto a valutare le offerte sul tavolo. Rimanere al Milan significherebbe passare mesi in tribuna, in attesa della prossima finestra di calciomercato. Uno scenario che alla sua carriera non conviene, soprattutto se ha ancora delle ambizioni di tipo sportivo.
Calciomercato Milan, Origi tra Serie A e Premier League
In queste ore si sta parlando molto del possibile trasferimento di Origi e sono emerse anche delle piste italiane. Secondo quanto rivelato da Sky Sport, il Torino starebbe valutando la possibilità di ingaggiare l’attaccante belga. Operazione sicuramente non facile, visto lo stipendio alto (circa 4 milioni di euro netti a stagione).
Origi è stato accostato pure all’Udinese, che ha venduto Beto all’Everton per oltre 30 milioni e sta cercando un sostituto in attacco. Anche in questo caso, l’ingaggio rappresenta un problema. Inoltre, sembra che il giocatore preferisca fare ritorno in Premier League: sulle sue tracce ci sono Sheffield United e Burnley.
In particolare, è il Burnley che ci sta provando in queste ore. La squadra neopromossa è allenata da Vincent Kompany, che vorrebbe il connazionale come rinforzo per il reparto offensivo. Il club ha speso oltre 100 milioni in questa sessione estiva del calciomercato e bisognerà vedere che tipo di operazione vorrà imbastire per Origi.
Da non escludere un prestito che preveda l’obbligo di riscatto, anche se il Milan ovviamente preferisce una cessione definitiva. I rossoneri lo hanno tesserato a parametro zero poco più di un anno fa, dunque non c’è la necessità di vendere il cartellino a un prezzo particolarmente alto. Meno di 10 milioni possono bastare per un attaccante che nella passata stagione ha fortemente deluso.
Il belga ha trascorso tanti anni in Premier League con il Liverpool e potrebbe fare ritorno in un campionato che conosce molto bene. Oltre a lui, il Burnley sta valutando pure Patson Daka del Leicester City. I Foxes sono retrocessi in Championship e l’attaccante zambiano non vorrebbe giocare in un campionato cadetto.
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