L’idea potrebbe alla fine essere quella della rescissione, i rossoneri devono liberarsi di alcuni ingaggi e lui dovrà andar via.
Il Milan non ha risolto un problema e solo uno alla fine del calciomercato. La rosa è stata senz’altro migliorata e sembrerebbe che gli acquisti siano tutti azzeccati. Anche chi per ora ha giocato meno ha dato l’impressione di avere la qualità giusta ed ora nell’ambiente c’è fiducia per una nuova stagione quanto meno divertente. Se poi arrivasse qualche trofeo, ancor meglio. Al momento ai rossoneri non sembrerebbe mancare niente per giocarsi anche lo scudetto. 
La grana che resta però è quella degli esuberi. Dopo una stagione come quella passata, dove molti calciatori non hanno conquistato la fiducia di mister Stefano Pioli, finendo ai margini del progetto, c’era da aspettarsi che in parecchi sarebbero stati ceduti. O meglio, che si sarebbe tentato di cederli, perché qualcuno per adesso è rimasto. Chi non riuscirà a mettersi in carreggiata andrà via a gennaio, ma intanto gli ingaggi pesano.
Rescinde col Milan: clamoroso!
Non solo Mirante e Kjaer potrebbero lasciare a zero. Ballo-Touré ha rifiutato qualsiasi destinazione continuando a gravare sul monte ingaggi societario, Divock Origi non ha trovato la destinazione giusta ed inoltre c’è anche un rientro di cui per ora il Diavolo non riesce a liberarsi: Mattia Caldara. Unico discorso a parte sarebbe quello di Yacine Adli a cui sembra che l’allenatore voglia dare altro spazio.
Caldara invece non dovrebbe avere altre chances in rossonero dopo il rientro dal prestito allo Spezia, dove si è anche comportato egregiamente. Il difensore classe ’94 ormai finisce sistematicamente in prestito da quattro stagioni, prima due all’Atalanta, poi una a Venezia ed poi appunto in Liguria, dove ha terminato l’annata di calcio con 22 presenze totali tra campionato e coppe. Ora però, non ha nessuna richiesta. 
Una speranza l’aveva data nelle scorse ore la Gazzetta dello Sport, la rosea aveva parlato di un interesse da parte del Frosinone. Per ora però non c’è nessun annuncio ed il tempo con il difensore non è galantuomo. Le prospettive per il bergamasco però potrebbero essere migliori di quelle di una tribuna nei prossimi mesi. Il Milan starebbe pensando di rescindergli il contratto per liberarsi del suo ingaggio.
A parametro zero, forse il difensore avrebbe più possibilità di trovare una destinazione, anche se forse è proprio l’ingaggio il problema. Se dovessero pagargli lo stipendio per intero, molte squadre di medio-bassa classifica potrebbero trovare difficoltà. Caldara potrebbe però abbassarselo pur di trovare una nuova avventura a cui partecipare.