David Beckham tenta il colpaccio, andando a prendere un big per il suo club direttamente dal Milan a fine stagione.
Un pericolo in più per i rossoneri, che possono perdere uno dei leader del gruppo, allettato dalla possibilità di poter giocare nel club americano di proprietà dell’ex campione del Manchester United. 
Il rapporto tra Beckham e il Milan è rimasto sempre forte. L’inglese giocò in Italia in due stagioni, dando anche saggio del suo talento, seppur arrivato quasi a fine carriera. I colori rossoneri gli sono rimasti impressi, tanto da guardare anche al mercato con una particolare attenzione verso il Milan, con leader che fanno gola al suo Inter Miami.
Il presidente del club, del resto, ha dimostrato di avere argomenti convincenti e in MLS ha creato una squadra già di livello, con Leo Messi come assoluto leader. Che spingerà, quindi, per avere un altro top player.
Dal Milan all’Inter, l’affare si muove
Il club di Beckham è pronto per accogliere un altro campione, i tifosi americani sono pronti a nuovi colpi di scena. Il Milan, del resto, potrebbe fare ben poco anche per la differenza di ingaggio abbastanza importante che il club rossonero non andrebbe a pareggiare, dando così campo libero agli americani. Che avrebbero così individuato già quale sarebbe il prossimo colpo da portare in MLS: Inter su Giroud del Milan, la prospettiva americana stuzzica anche il francese. 
Il centravanti ha 37 anni ed è ancora un calciatore determinante per il gruppo rossonero, può essere l’elemento giusto per vivere un’esperienza importante in America. Del resto, il francese non ha mai nascosto come sia attratto dalla prospettiva di essere un calciatore importante anche per il prossimo futuro, non ha intenzione di ritirarsi.
E quella della MLS sarebbe una sfida di livello, giocando soprattutto con un campione come Leo Messi che… gli faciliterebbe il compito sotto rete. Sarebbe questa l’ultima stagione di Giroud, che intanto dovrà pensare al presente, troppo importante per il Milan. Sabato si tornerà in campo e il derby sarà l’appuntamento da non fallire.
Giroud contro i nerazzurri è stato spesso decisivo, potrà esserlo anche nei prossimi giorni ma a patto di aver recuperato completamente. Il problema alla caviglia, rimediato con la Nazionale, è un bel campanello d’allarme, i rossoneri sanno che avere oggi il centravanti al meglio è troppo importante. Per il futuro poi ci sarà tempo di pensarci.