Domenico Berardi è ancora un grande obiettivo per la Juventus. Può essere bianconero già a gennaio, ma solo a una condizione.
Il matrimonio tra la Juventus e Domenico Berardi potrebbe non essere saltato, ma solo rimandato. Dopo un’estate di rumor e indiscrezioni che sembravano dover portare all’addio dell’attaccante al ‘suo’ Sassuolo, per regalarsi finalmente l’avventura in una big, Mimmo è tornato nei ranghi neroverdi e continua a essere il capitano della squadra di Dionisi. Almeno per il momento.
Lo stesso direttore generale della squadra emiliana ha confermato che l’ipotesi di un trasferimento di Berardi alla Juventus, anche a gennaio, non è così remota o impossibile. Ovviamente però sempre a determinate condizioni. 
A frenare la trattativa durante nell’ultima sessione, come ben sappiamo, sono state le difficoltà dei bianconeri di monetizzare determinate cessioni che avrebbero potuto permettere di chiudere l’affare con un club amico come il Sassuolo.
Per i neroverdi anche il capitano, come tutti gli altri giocatori della rosa, non è infatti incedibile. Ma la valutazione che ne fa il club continua a essere alta, almeno 30 milioni, nonostante sia un calciatore classe 1994, vicino alla fase calante della sua carriera.
Troppi per l’attuale Juventus, che non ha potuto in alcun modo accontentare le richieste del Sassuolo. E nemmeno avvicinarvisi in qualche modo. Per questo motivo l’operazione è saltata, nonostante la volontà del calciatore fosse chiaramente quella di vestire il bianconero.
L’affare però non è del tutto tramontato, e sotto traccia la Juve sta lavorando per riuscire a finalizzarlo già nella prossima sessione invernale.
Berardi alla Juventus? Solo a una condizione: Giuntoli lavora per l’affare
Il sogno di Giuntoli, non è un segreto, era riuscire a regalare ad Allegri un’importante alternativa in attacco, che potesse consentire eventualmente anche di passare a un più offensivo 4-3-3. Un tridente Chiesa-Vlahovic-Berardi, sulla carta, avrebbe potuto essere devastante, avrebbe trasformato la Vecchia Signora probabilmente nella candidata numero uno per lo scudetto.
Quel sogno è però rimasto tale, per ovvi motivi, rinviato a data da destinarsi. Ma Giuntoli non si è arreso, e sta cercando di liberare spazio nella rosa bianconera per poter affondare il colpo già nella prossima sessione. Una manovra difficile, ma non impossibile, soprattutto se dovesse riuscire a cedere un giocatore utile ma non più indispensabile alla causa. 
A fare spazio all’attaccante calabrese potrebbe infatti essere quel Filip Kostic arrivato un anno fa dall’Eintracht. Un grande protagonista nella scorsa stagione in bianconero, messo da parte come un esubero durante l’estate e riabilitato al termine del mercato.
Oggi per Allegri è tornato a essere una pedina importante, utilissima nel suo 3-5-2. Per Giuntoli resta però uno dei principali candidati all’addio, soprattutto se dovesse arrivare un’offerta da almeno 15 milioni di euro.
Con quei soldi, e una piccola aggiunta, il Football Director potrebbe riuscire infatti a convincere il Sassuolo. E a quel punto la Juve potrebbe iniziare finalmente a somigliare a quella squadra che già da tempo ha in mente e che cercherà di costruire nel corso delle prossime stagioni.