Pioli ‘esonerato’: “Il suo ciclo al Milan è finito”

Momento complicato per Stefano Pioli, accerchiato dalle critiche: arriva l’annuncio che spiazza i tifosi del Milan

Non è affatto un mistero che in casa Milan le cose stiano andando in maniera molto diversa da quello che solo poche settimane fa ci si sarebbe aspettato. Perchè, dopo l’exploit con Bologna, Torino e Roma, i limiti per il ‘Diavolo’ sono già venuti a galla.

Pioli, attacco frontale: è nella bufera
Esonero Pioli, niente sconti: annuncio clamoroso (Ansa) – Milanweb.it

È chiaro che la squadra, la scorsa estate, sia cambiata radicalmente in praticamente ogni zona del campo. Servirà sicuramente tempo per vedere oliati gli schemi che Pioli sta provando ad innescare nella testa del suo nuovo Milan, ormai messo in campo con il 4-3-3. L’allenatore dovrà fornire risposte e placare una tifoseria che lentamente, ma in maniera inesorabile, sta cominciando a perdere la pazienza.

La figuraccia nel derby non è andata giù e, in tal senso, le maggiori responsabilità – come spesso accade – sono ricadute sulla testa dell’allenatore. Un mare di critiche nei confronti di Pioli e tra queste ne è arrivata recentemente una che non lascia minimo scampo all’allenatore di Parma.

Pioli ‘silurato’: “Non è da Milan”

Ai microfoni di ‘Tv Play’ l’attore e storico conduttore radiofonico Enrico Silvestrin è intervenuto per parlare della sua squadra del cuore: il Milan. Silvestrin non ha mai nascosto la sua fede rossonera e, anzi, si è voluto sbilanciare su quello che dovrebbe essere il futuro della squadra di Stefano Pioli. Proprio l’attuale allenatore del ‘Diavolo’ è finito nel mirino, con un continuo e durissimo attacco che ha chiarito in poche righe l’idea dello speaker sull’operato del tecnico emiliano.

Pioli, attacco frontale: è nella bufera
Pioli asfaltato: le parole sull’esonero (Ansa) – Milanweb.it

In seguito allo scialbo e deludente 0-0 contro il Newcastle, che rischia di complicare un cammino europeo già tortuoso per il Milan, Silvestrin ha detto: “Avrei rimosso Pioli dopo il Derby. Pensavo che lo avrebbero fatto allenare con il Newcastle per poi separarsi. Ma vedo che non succede”.

L’ex storico volto di ‘MTV’ è poi andato nello specifico per quelle che sarebbero le capacità di Pioli, ritenuto evidentemente non all’altezza della panchina rossonera. “Non penso sia adatto al progetto, è un ciclo finito il suo”. Silvestrin ha poi rimarcato: “Mostra limiti palesi per questo tipo di livello, per come la vedo io. La società, evidentemente, la vede diversamente”.

Starà adesso a Pioli provare a raddrizzare un andazzo che sta certamente deludendo ogni tifoso rossonero. Dopo il tracollo nel derby e le conseguenti mancate scuse, con una risposta rivolta alla tifoseria quasi dal sapore di ‘sfida’, pare sia calato il gelo. E solo gli eventuali prossimi successi potrebbero ristabilire il giusto ordine che, poco più di due anni fa, vedeva il Milan conquistare il suo 19esimo Scudetto. E lo stesso Pioli tatuarsi lo storico tricolore, primo in carriera.

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