Uno degli annunciati protagonisti di Milan-Lazio è nei guai: si è rotto il naso a poche ore dal match, potrebbe non esserci e saltare così il big match!
Milan-Lazio è l’incontro di cartello della settima giornata di serie A che potrebbe vedere uno dei suoi protagonisti più attesi dover rinunciare al match. Incredibile sfortuna per il giocatore che è finito KO a poche ore dal match e adesso è nei guai. Si è rotto il naso e adesso dovrà prendersi qualche giorno di pausa. Una iella vera e propria per uno dei giocatori più attesi nella sfida del “Meazza”. 
Chi fa il calciatore sa i rischi del mestiere ma vorrebbe sempre esserci quando si giocano partite di cartello come sarà quella tra rossoneri e biancocelesti, con entrambe le squadre in rilancio. I padroni di casa hanno addirittura agganciato l’Inter al primo posto e sono in piena lotta scudetto. Gli ospiti sembrano aver ritrovato un po’ di solidità e di respiro dopo i tre punti sul Torino, ora sono costretti a dare continuità perché la classifica ancora piange.
Si rompe il naso a poche ore da Milan-Lazio, salta il match?
Sfide del genere, come dicevamo non vorrebbero mai essere saltate dai protagonisti. Ancora di più se sei un ex e ti vuoi presentare nel tuo vecchio stadio per fare bella figura. Parliamo di Alessio Romagnoli, ex del match che però potrebbe essere costretto a guardare dalla tribuna o dal divano. Il difensore, infatti, si è rotto il naso a causa di uno scontro di gioco con Zapata durante la gara con il Torino, ed è stato immediatamente sottoposto ad esami clinici e strumentali nella giornata di giovedì.
Gli esami a cui si è sottoposto il difensore, fa sapere la Lazio con una nota sul proprio sito ufficiale, “hanno evidenziato una frattura composta delle ossa nasali causata da un trauma riportato durante la partita col Torino”, per poi concludere con “il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano presso il Lazio Lab”. Questo cosa significa? Sarà in grado di scendere in campo col Milan?
Difficile, molto difficile. Perché la frattura, seppur composta, è avvenuta a poche ore dal match. Diverso il caso se mancavano tanti giorni alla gara. Giocare, seppur con una mascherina protettiva, vorrebbe dire sottoporsi ad un rischio forse eccessivo. Ecco perché è auspicabile per l’ex un turno di riposo con la coppia difensiva laziale composta da Casale e Patric. Non è ancora detta l’ultima però: conoscendo Romagnoli ci proverà fino alla fine ad esserci, magari con qualche protezione speciale.