La squadra è davvero nel caos e bisognerà attivare subito una manovra per invertire la rotta. A partire dal presidente, il quale si espone con un messaggio pubblico.
La prima volta nel mondo del calcio non è mai semplice. Dall’esterno le dinamiche probabilmente appaiono più semplici da affrontare, soprattutto per è già abituato alla grande esposizione mediatica e sociale, come accade per i personaggi politici o televisivi. Tuttavia, ci sono tante componenti che invece rendono lo sport un ambiente nel quale compiere un passo alla volta e con necessaria programmazione: i valori tecnici sono la base di una squadra e del suo successo. 
A sue spese lo sta capendo Emanuele Filiberto di Savoia. Il 51enne di Ginevra ha deciso di fare un investimento importante nell’universo del pallone, acquistando ben tre club: l’Associazione Calcio Savoia 1908, la Real Agro Aversa e il Portici. Tuttavia, al momento la situazione che vivono le tre realtà è molto complessa, soprattutto la Real Aversa.
La formazione milita nell’Eccellenza Campana e in occasione del match valido per il Girone A ha sfidato la Puteolana, uscendo sconfitta dal confronto per 4-1. Un risultato, l’ennesimo duro, che ha suscitato una veemente reazione da parte dei tifosi. La contestazione ha visto come obiettivi principalmente i membri della dirigenza, perciò a nome della Real Aversa è apparso un messaggio social.
In questo venivano contestate le frasi “volgari e ingiuriose” rivolte alla dirigenza e incredibilmente veniva comunicata la cessione della società, che “ha deciso pertanto di consegnare il titolo di Eccellenza al sindaco che si impegnerà a trovare qualcuno che sia interessato a gestire la squadra, rilevandola gratuitamente“.
Società nel caos: il presidente scrive ai tifosi, cambio netto di posizione
I tifosi, colpiti da un fulmine a ciel sereno, hanno trascorso momenti nel dubbio circa il futuro della Real Aversa, ma poi è stata diffusa una nota dai toni completamente diversi, stavolta firmata proprio dalla Casa Reale Holding del principe di Savoia. Quest’ultimo ha ribaltato la notizia, affermando la sua volontà di voler proseguire nel progetto sportivo. 
Emanuele Filiberto di Savoia ha prima chiarito che le dichiarazioni precedenti, postate su Facebook, non appartenessero a lui né a uno dei soci, bensì affidate al dottore Lorenzo Ragosta, amministratore unico, al quale era stato affidato il momento delicato e ha “reputato opportuno fare quelle dichiarazioni alla luce dei fatti accaduti“. Tuttavia, c’è stato un dietrofront e ora la Casa Reale Holding pare abbia deciso di proseguire nel progetto ad Aversa e riconsiderare la situazione al fine di migliorarla.