Ha scatenato furiose polemiche il gol di Pulisic che a Marassi ha regalato una preziosa e sofferta vittoria al Milan neo capolista della Serie A
L’unico neo di un campionato finora perfetto del Milan è quel maledetto derby perso contro l’Inter alla quarta giornata. Ma al netto del clamoroso capitombolo nella stracittadina, la squadra di Pioli ha fatto percorso netto, vincendo tutte le altre sette gare di questo avvio di campionato. E grazie al prezioso e sofferto successo di Marassi contro il Genoa, il Diavolo arriva a questa seconda sosta per gli impegni delle nazionali in testa alla classifica da solo, con due punti di vantaggio sui cugini nerazzurri e quattro sul tandem formato da Juventus e Fiorentina. A distanza di giorni, fa ancora discutere l’episodio decisivo del gol rossonero realizzato da Christian Pulisic. Una rete che ha scatenato le proteste del Genoa. 
L’oggetto della polemica è il presunto, secondo alcuni sicuro, tocco di mano dell’ex attaccante del Chelsea un attimo prima di calciare verso la porta dell’estremo difensore genoano. Il presidente del club ligure, il noto medico Alberto Zangrillo, ha parlato di solito favore elargito ai club più potenti. Il giudizio di tutti gli esperti però, soprattutto di ex arbitri e giornalisti addetti all’analisi degli episodi più controversi, non dà ragione al numero uno del Genoa. In base al protocollo stabilito dal VAR, è stato corretto non mandare l’arbitro al controllo video dell’azione incriminata.
“È stato giusto convalidare il gol di Pulisic”, il giudizio di un ex famoso arbitro
Interpellato dal sito Notizie.com, l’ex arbitro Paolo Tagliavento ha spiegato nei dettagli le ragioni che hanno impedito agli addetti al VAR di richiamare l’attenzione dell’arbitro cnvalidando il gol di Pulisic: “Sono sincero – ammette onestamente l’ex fischietto ternano -, in presa diretta mi sembrava netto il tocco di mano. Poi però deve esserci una fotografia chiara dell’episodio, se questa manca non si può cambiare. La stessa cosa vale al contrario, sia chiaro: se Piccinini avesse annullato il gol per fallo di mano, il VAR non avrebbe avuto modo di modificare quanto deciso da lui perché la fotografia non ci sarebbe stata. Serve qualcosa di oggettivo per annullarlo e non bastano le sensazioni”.
Dunque si è trattato di un problema di protocollo. Tra l’altro è giusto sottolineare come in presa diretta i giocatori del Genoa vicini a Pulisic non abbiano protestato più di tanto subito dopo la conclusione vincente dell’ex attaccante del Chelsea. “Manca la certezza assoluta che Pulisic abbia toccato il pallone con la mano deviandone la traiettoria“.