Possibile duello tra Juventus e Milan per un giovane attaccante straniero: attenzione anche alla concorrenza estera.
In chiave mercato per il club rossonero si parla spesso del futuro acquisto di un centravanti. La dirigenza sta monitorando tanti profili e nel 2024 probabilmente farà un investimento importante nel ruolo. 
Nella sessione estiva è arrivato Luka Jovic, soluzione di ripiego rispetto a quelli che erano i nomi in cima alla lista delle preferenze. La speranza è che il serbo riesca a dare un buon contributo in questa stagione, ma bisogna anche considerare i 37 anni di Olivier Giroud. Il Milan ragiona già su un titolare da comprare l’anno prossimo.
Calciomercato Milan, nuovo talento dalla Francia?
Tra gli attaccanti monitorati dalla dirigenza c’è Rayan Cherki, classe 2003 del Lione. A rivelarlo è il giornalista Nicolò Schira, che aggiunge la presenza della Juventus come concorrente nella corsa al franco-algerino in possesso anche del passaporto italiano e che può essere ancora convocato dalla nazionale maggiore azzurra.
Cherki è un vero jolly offensivo, può giocare in più ruoli. Può fare la prima o la seconda punta oppure l’esterno. Non è esattamente un bomber, infatti non ha segnato nessun gol nelle prime otto giornate della Ligue 1. In generale, con il Lione sono 14 (più 16 assist) in 110 presenze. Con la Francia Under 21, invece, ne ha totalizzati 5 in 12 partite.
Ha un contratto in scadenza a giugno 2025, quindi potrebbe essere un buon affare comprarlo la prossima estate con un prezzo “scontato”. Il portale specializzato Transfermarkt gli assegna un valore di 30 milioni di euro, ne potrebbero bastare meno nel 2024. Milan e Juventus dovranno stare attente anche alla concorrenza estera.
Cherki è un talento che sembra avere il potenziale per diventare un top player. Ha tanta tecnica ed è abile nel dribbling, gli piace sfruttare gli spazi per fare male alle difese avversarie con la sua velocità. Inoltre, è un giocatore intelligente tatticamente e si abbassa anche a centrocampo per fornire una soluzione di passaggio in più ai compagni.
Come detto in precedenza, non è esattamente un bomber e non dà il suo meglio giocando da prima punta. Si esprime al massimo partendo più indietro oppure agendo sulle fasce, dove riesce anche a sfruttare il fatto di essere ambidestro. Vedremo se il Milan deciderà di fare un tentativo per strapparlo al Lione.