Il club rossonero vive un momento difficile. I tifosi sono infuriati e tra i principali colpevoli c’è sicuramente il tecnico Stefano Pioli.
Il mondo del calcio è un mondo che dimentica molto velocemente. E che cambia in maniera ancora più rapida. Poco più di una settimana fa si elogiava il Milan in vetta alla classifica e la serenità mentale della squadra rossonera, abile a dimenticare subito l’1-5 di inizio stagione nel derby di Milano. 
Pochi giorni ed è cambiato tutto. Il Milan ha perso a San Siro nel big match casalingo contro la Juve, uno 0-1 che ha avvicinato i bianconeri più vicini in classifica. Il vero problema riguarda però la Champions League dove i rossoneri rischiano di mancare la qualificazione agli Ottavi di finale; un obiettivo fondamentale per le casse rossonere e per il prestigio del club che non vuole abbandonare subito un obiettivo chiave per il club.
Al momento il Milan ha due punti dopo tre partite nel girone e nell’ultima sfida la formazione rossonera è crollato per 3 a 0 contro il Psg di Luis Enrique. Ora in chiave Champions sarà fondamentale il prossimo match a San Siro dove i rossoneri ospiteranno Mbappè e compagni. Dopo le recenti difficoltà e le polemiche sul web degli hater del tecnico anche la società sta facendo le opportune valutazioni. L’hashtag #Pioliout è ormai virale e la società sta valutando il suo futuro.
Milan, futuro in bilico per Pioli
Difficilmente il Milan manderà via a stagione in corso il tecnico rossonero; Pioli potrebbe dire addio solo in caso di clamorosi tonfi o in generale crisi continuate del club. Lo scenario potrebbe cambiare in caso di eliminazione dalla Champions nel girone, soprattutto con un quarto posto che eliminerebbe i rossoneri dall’Europa. In tal caso il sogno per la panchina è Antonio Conte, ma – come già avvenuto con il Napoli – il tecnico ha chiarito che difficilmente accetterà una panchina in corsa. In ogni caso i prossimi match saranno molto delicati e importanti, il Milan arriverà probabilmente alla sosta e poi valuterà il da farsi. 
L’opzione che resta comunque più plausibile è l’addio di Pioli a fine stagione. Il tecnico e la società potrebbero separarsi ed in tal caso Conte resta la prima opzione del club. L’allenatore pugliese ha vinto quasi ovunque abbia allenato e darebbe sicuramente l’esperienza giusta per aiutare i giovani a crescere e regalargli una mentalità da assoluti protagonisti. Conte è il sogno di Cardinale, ma al momento la priorità è questa stagione e sia i tifosi che la società sperano che Pioli possa presto ritrovare il ‘bandolo della matassa’.