Il difensore può lasciare anzitempo la Serie A e optare per un’avventura meno “impegnativa” in Arabia Saudita, ma indubbiamente molto remunerativa.
Quando il fisico comincia a reggere meno e anche la carta d’identità indica che è momento di decelerare, è giusto incappare in riflessioni profonde circa il prosieguo della carriera. Con il richiamo che ad oggi la Saudi Pro League rappresenta, soprattutto a livello economico, la tentazione di partire diventa forte, anche anticipando i tempi e pianificando il trasferimento per gennaio. 
È questo lo spunto di Chris Smalling, il quale riflette insieme alla dirigenza della Roma sulla migliore opzione per entrambe le parti coinvolte. Per la società giallorossa, il difensore è stato uno dei grandi protagonisti della stagione scorsa, ma le prestazioni non si stanno ripetendo, a causa degli infortuni che tormentano l’ex Manchester United.
Il giocatore patisce un problema muscolare dall’ultima estate e non riesce a recuperare, poiché continua ad avvenire dolore. Di conseguenza non è stata prevista una precisa data per il rientro sul terreno di gioco. Per cui, mentre Chris Smalling segue il piano di recupero personalizzato studiato dai fisioterapisti del club, la dirigenza della Roma insieme anche al tecnico José Mourinho pensano alle prossime mosse in ottica calciomercato.
Il difensore può lasciare la Serie A a gennaio: Arabia Saudita possibile destinazione
L’attuale contratto del calciatore inglese con il club della Capitale scadrà a giugno del 2025. Il Dt Pinto sta vagliando varie opzioni e attende una buona offerta dall’Arabia Saudita, la quale sarebbe ad oggi l’unica destinazione che consentirebbe alla Roma qualche provento in cassa e al contempo per il giocatore un’opzione economicamente vantaggiosa al punto di decidere di lasciare la Serie A a gennaio. 
Un ruolo chiave lo svolgeranno le condizioni atletiche di Smalling. Escluso un rientro nei convocati in occasione della gara contro il Lecce, all’apparenza il calciatore potrebbe saltare la sfida contro lo Slavia Praga in Europa League e anche il derby di Serie A contro la Lazio. La sensazione è che la convocazione avverrà dopo la sosta. Sarà in tal caso un mese decisivo per convincere gli operatori di calciomercato o magari per scoprire che il contributo che Chris Smalling può offrire alla Roma sia ancora di livello. La situazione è in divenire, ma sia la Roma che il difensore scalpitano per poterlo rivedere in campo.