Sarà addio per un tesserato del Milan che non ha convinto: la decisione è stata già presa dopo la bruttissima prova contro l’Udinese, i tifosi sono inviperiti
Il Milan sta attraversando un bruttissimo periodo, quelli che ogni tanto ciclicamente (almeno una volta a stagione) capitano ai rossoneri. Solo un punto raccolto nelle ultime quattro, Champions compresa, e l’impegno bis col PSG alle porte che spaventa terribilmente. Il punto più basso è stato toccato, per ora, con la sconfitta interna contro l’Udinese sabato sera: i friulani hanno colto a “San Siro” la loro prima vittoria stagionale. Ma quello che più fa riflettere è la difficoltà enorme a trovare il gol. 
Pioli rischia di tornare in discussione, la sua panchina può scricchiolare. Bisogna capire il motivo di questi momenti di blackout in cui arrivano sconfitte in loop, come già era accaduto a gennaio dell’anno scorso con alcuni KO clamorosi in Supercoppa Italiana, nei derby e poi Sassuolo e Lazio. Ora si contano meno gol subiti ma i risultati sono deludenti in egual modo. Con questo quadro sullo sfondo, iniziano a cadere anche le prime teste nello spogliatoio rossonero.
Polveriera Milan, non ha convinto e sarà addio: la decisione è stata presa
Gli uomini di Pioli non sono nemmeno fortunati con l’infermeria, essendo diversi giocatori ai box. Ma non si può creare l’alibi degli infortuni. Sta di fatto che sabato sera è stata schierata una formazione anche snaturata nel modulo, con un improvvisato 4-4-2. C’è un giocatore tra quelli scelti dal 1′ che non ha convinto, e non è la prima volta. A questo punto sembra altamente probabile un suo addio: ci riferiamo a Luka Jovic.
L’ex Fiorentina continua nella sua involuzione iniziata negli anni al Real Madrid e continuata in Viola e ora al Milan. Il giocatore capace di incantare all’Eintracht Francoforte è un lontano ricordo. Il serbo, arrivato sul gong della sessione estiva del calciomercato a titolo definitivo, sarà messo sul mercato. Magari già a gennaio se ci sarà qualcuno pronto a scommettere su di lui, altrimenti di sicuro la prossima estate verrà ceduto.
Fin qui è stato impalpabile, quasi un fantasma o corpo estraneo a differenza, ad esempio di Okafor. Non solo sabato contro l’Udinese ma anche nelle precedenti occasioni in cui Pioli gli aveva concesso fiducia, come nell’ultima vittoria ottenuta quasi un mese fa contro il Genoa. Con queste prestazioni molto deludenti non potrà che essere addio.
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