Il tennista altoatesino, reduce dalla splendida avventura alle ATP Finals, incassa i complimento di una leggenda dello sport azzurro
Non si può dire che non ci abbia provato. Non si può dire che non abbia fatto sognare non solo il numerosissimo e caldo pubblico del Pala Alpitour di Torino, ma anche un’intera nazione. Basti pensare che l’ultimo atto delle ATP Finals di Torino, che ha visto Jannik Sinner opposto al numero uno del mondo Novak Djokovic, è stato l’incontro di tennis più visto di sempre sulla TV italiana. 
Il nativo di San Candido, protagonista di un torneo coi fiocchi, dove avrebbe anche avuto la possibilità – perdendo da già qualificato il suo terzo match del girone contro Holger Rune – di estromettere il serbo dalla kermesse, ha catalizzato su di sé le attenzioni di un numero crescente non solo di semplici appassionati, ma anche di celebrità già famose per le loro gesta nello sport.
Non è un caso, ad esempio, che Antonio Conte, l’ex tecnico di Juve e Inter, non si sia perso un incontro del tennista azzurro. Sugli spalti dell’impianto torinese si è vista per esempio anche Paola Egonu, la superstar del volley italiano in rosa.
E poi ci sono tutti quei fuoriclasse che, pur non essendo fisicamente presenti a Torino, hanno sostenuto Jannik da casa. Tra questi, un’icona del motociclismo italiano che già era stato tirato in ballo dalla stampa per evidenziare come la popolarità di Sinner fosse giunta (quasi) ai suoi livelli.
Sinner, l’omaggio di Valentino Rossi fa scendere più di una lacrimuccia
“Valentino Rossi e Alberto Tomba sono di un altro livello. Tomba nello sci e Valentino nelle moto hanno fatto la storia. Il paragone è troppo acerbo, è troppo presto, hanno vinto molto di più, hanno fatto una carriera più lunga. Io ho solo 22 anni, sto iniziando ora. Spero di essere da traino“, ha dichiarato Sinner rispondendo alla domanda sul suo essere diventato quasi una leggenda dello sport italico. 
Contestualmente, dal profilo Instagram dello stesso Valentino Rossi è apparsa una storia che la dice lunga sull’interesse che il tennista ha prodotto a tutti i livelli. La finale non ha avuto l’esito che tutti speravano e sognavano, ma l’impegno e la resilienza che l’ex allievo di Riccardo Piatti ha mostrato sul rettangolo di gioco non sono passati inosservati.
“È stato bellissimo fare il tifo fino alla fine“, ha scritto il nove volte campione del mondo di motociclismo. Un binomio, quello tra Sinner e Valentino, che ha fatto commuovere il web.