Il Milan ha già dato l’ultimatum a Stefano Pioli: il tecnico rossonero sa che non può fallire i prossimi appuntamenti altrimenti verrà esonerato
Il periodo in casa Milan non è dei migliori, considerando gli ultimi e deludenti risultati, specialmente in campionato. Il Diavolo non vince addirittura da prima della sosta di ottobre e si appresta a vivere uno dei momenti più delicati degli ultimi anni. Stefano Pioli ha fin qui conservato la panchina senza troppi problemi ma è chiaro che se il crollo verticale dovesse continuare non ci sarebbero rimedi ad un esonero. Il momento no è molto simile a quello di gennaio scorso quando non ci furono soste nel mezzo. 
Intanto però il Milan si è ritrovato dal primo posto all’attuale terzo. L’idea è quella di approfittare di un calendario più alla portata, a differenza delle altre big che dovranno incrociarsi tra di loro. A patto però di iniziare ad inanellare una serie di risultati dopo l’altro e potrebbe non bastare. Il primo ostacolo è la Fiorentina, ma anche dopo le antenne dovranno restare belle dritte. A partire dall’impegno in Champions League contro il Borussia Dortmund di martedì prossimo.
Milan, ultimatum Pioli: non può più fallire
Stefano Pioli resta sotto lente d’ingrandimento da parte della società, il suo percorso verrà valutato con attenzione nei prossimi giorni. L’ultimatum silente della società c’è stato e adesso il tecnico di Parma è sotto esame. Non dovesse superare le prove è probabile una cacciata improvvisa. Il sogno della dirigenza è Antonio Conte, ma resterà tale almeno fino alla prossima estate. La strategia è chiara: si cercherà di arrivare al termine della stagione con l’ex Lazio per poi cambiare.
Il primo test sarà contro la Fiorentina dove si giocherà già un pezzo importante di stagione. Un appuntamento da non fallire soprattutto a “San Siro” dove il Milan non va a punti e addirittura non segna dal match contro la Lazio (era fine settembre). La pensano così anche diversi addetti ai lavori, come ad esempio il giornalista Sandro Sabatini che sul proprio profilo Twitter ha scritto senza mezzi termini che sarà una partita delicatissima per i rossoneri. Se non dovesse vincere probabilmente si dovrà dire addio allo scudetto. Contro i Viola non sarà facile anche perché le assenze di Leao e Giroud provocano molto ansie con la Champions tra l’altro in vista.
Una situazione da cui venire fuori a piccoli passi, vittoria dopo vittoria per Pioli. Non sarà una singola partita a fare la differenza ma l’insieme dei prossimi impegni. Un’altra problematica di non poco conto sono come accennato gli infortuni, considerando come diversi giocatori sono attualmente ai box e la rosa rischia di essere ridotta all’osso per affrontare impegni così ravvicinati e difficili.