Thiago Motta è il nome preferito dalla dirigenza rossonera per cominciare un nuovo progetto. Ormai le ore di Pioli a Milanello sono contate
Con l’attuale tecnico del Bologna potrebbero arrivare anche tre giocatori molto interessanti, in grado di sistemare tre ruoli molto delicati. Furlani e Moncada sono già al lavoro per completare la rivoluzione tecnica in vista del prossimo anno. 
Il futuro del Milan è già scritto. La sconfitta contro il Borussia Dortmund ha tolto quel pizzico di dubbio che ancora serpeggiava in società. Stefano Pioli è praticamente un dead man walking dalle parti di Milanello e sa benissimo che il prossimo anno non sarà più il tecnico del Diavolo. Un ciclo lungo oltre 4 anni, che ha portato ad uno scudetto e ad una semifinale di Champions League ma che è arrivato a consunzione. Nemmeno il palcoscenico europeo è riuscito a risollevare le sorti rossonere e alla fine contro i tedeschi è arrivata una pesantissima sconfitta.
Il campionato per ora vede Giroud e compagni al terzo posto, in piena zona Champions ed è questa l’unica ragione per cui Pioli non è stato esonerato. In realtà c’è anche un motivo strettamente strategico ed è legato al nome del sostituto. Thiago Motta sarà con ogni probabilità il nuovo tecnico del Milan e per questo c’è da attendere il finale di stagione per liberarlo dal Bologna. L’ex centrocampista dell’Inter sembra essere il profilo perfetto per costruire un nuovo progetto a lunga scadenza. Giovane, con buona gavetta alle spalle tra Spezia e Bologna e con un pedigree da grande allenatore.
Milan, Thiago Motta sarà il futuro allenatore: con lui anche Posch, Ferguson e Zirkzee
Insieme a Thiago Motta il Milan potrebbe addirittura calare un tris di mercato, ricostruendo di fatto la propria rosa. Si perché dalle parti del Dall’Ara ci sono dei giocatori che fanno al caso dei rossoneri e che potrebbero anche facilitare l’ingresso nel nuovo allenatore in una realtà che non conosce. 
Il primo è senza dubbio il centravanti scuola Bayern Monaco, Joshua Zirkzee, autentica rivelazione di questa stagione con i suoi 5 gol in 13 presenze. L’olandese classe 2001 è il nome giusto per affiancare Giroud e prenderne l’eredità nel giro di qualche mese. Assieme a lui potrebbe sbarcare a Milano anche Lewis Ferguson, centrocampista scozzese del ’99 che tanto bene sta facendo nel ruolo di incursore. Thiago Motta lo ha trasformato in un sotto punta con i fiocchi e sarebbe perfetto anche nel 4-2-3-1 del Diavolo.
Il terzo profilo è quello di Stefan Posch, terzino destro del ’97, roccioso e bravo tatticamente. Il nazionale austriaco ha dimostrato nel corso degli ultimi due anni di essere uno dei più affidabili della Serie A nel suo ruolo, tanto da attirare le attenzioni di quasi tutte le big. Con una 50ina di milioni di euro il Milan potrebbe calare l’intero tris e consegnare a Thiago Motta un gruppo perfetto per le sua ambizioni.
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