Stefano Pioli è sempre più vicino all’addio ed il Milan è pronto a riportare proprio lui in rossonero: i tifosi sono in visibilio.
La sconfitta in Champions League contro il Borussia Dortmund per 3-1 rischia di lasciare dei strascichi molto pesanti in casa Milan. Ai rossoneri serve un miracolo per andare agli ottavi, mentre questa nuova disfatta potrebbe costare molto cara a Stefano Pioli, la cui posizione è sempre più in bilico. 
Nonostante il successo di misura ottenuto contro la Fiorentina in campionato, il tecnico emiliano resta a forte rischio esonero e le prossime partite contro Frosinone ed Atalanta saranno decisive. La fiducia data a Pioli dalla dirigenza post sconfitta contro il Dortmund è solamente a tempo e l’allenatore rossonero sa che un ulteriore passo falso potrebbe costargli il posto.
La voglia di cambiare si percepisce a Milanello e la società rossonera si sta già guardando intorno in caso di esonero di Pioli. L’idea del Milan sarebbe quella di affidarsi ad un traghettatore che possa condurre la squadra fino al termine della stagione, per poi scegliere una nuova guida tecnica in estate senza troppa fretta. E secondo quanto rivelato da Nico Schira, uno dei nomi in lizza per prendere il posto di Pioli nell’immediato sarebbe quello di Andriy Shevchenko.
Milan, ore contate per Pioli: spunta Shevchenko come traghettatore
Il nome di Andriy Schevchenko è stato accostato con forza alla panchina del Milan subito dopo la sconfitta contro il Borussia Dortmund in Champions League. L’ex attaccante rossonero, come riportato sul suo profilo X da Nico Schiera, sarebbe stato proposto da intermediari alla dirigenza milanista e l’ucraino sarebbe onorato di poter guidare il suo ex club, seppur per solo sei mesi,
Una soluzione che, però, spiega Schiera via social, non convincerebbe del tutto il Milan che vorrebbe affidarsi a qualcuno di maggior esperienza. Negli anni passati, infatti, la scelta di affidarsi ad un traghettatore con poca esperienza si è rivelata spesso sbagliata per i rossoneri che hanno bruciato allenatori come Brocchi e Seedorf e non vogliono commettere lo stesso errore adesso. 
La possibilità di vedere Shevchenko far ritorno al Milan da allenatore stuzzica, invece, i tifosi rossoneri che sono andati letteralmente in visibilio alla notizia. In molti hanno appoggiato la candidatura dell’ex attaccante ucraino, sostenendo come non possa fare peggio di Pioli, e chissà che alla fine il Milan non decida di puntare davvero su di lui.
La cosa certa è che Pioli ha le ore contate in rossonero ed anche il tifo milanista spinge per l’esonero prima di Natale per poter salvare una stagione che rischia davvero di naufragare continuando di questo passo. Il Milan è ancora terzo in classifica, ma le altre squadre si stanno avvicinando ed le possibilità di scivolare fuori dalla zona Champions League adesso sono molto alte.