Il Milan, dopo aver confermato Pioli, sta valutando una serie di possibili acquisti: nel mirino è tornato un pallino dei rossoneri.
Avanti insieme, in attesa di tempi migliori. Prosegue il matrimonio tra il Milan e Stefano Pioli: il tecnico, nel corso del confronto avuto con la società, ha ricevuto rassicurazioni sul proprio futuro e nelle prossime gare proverà a ridurre il gap dalla vetta nonché a conquistare la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Il club, dal canto suo, si è rimesso al lavoro al fine di individuare gli adeguati rinforzi da ingaggiare a gennaio. 
Tre i colpi in cantiere, ritenuti strategici dal management coordinato da Gerry Cardinale. In primis, si cercherà di prendere un centravanti capace di fornire maggiori garanzie rispetto a Noah Okafor e Luka Jovic. Il preferito continua ad essere Jonathan David tuttavia le pretese economiche del Lille (almeno 40 milioni) rendono impraticabile la pista. Ben più accessibile Serhou Guirassy, trascinatore dello Stoccarda terzo in Bundesliga. Nel contratto del guineano, autore di 16 reti e 2 assist in 11 apparizioni, è infatti presente una clausola rescissoria da 17.5 milioni. Piace molto anche Akor Adams, di proprietà del Montpellier.
I recenti infortuni che hanno falcidiato il reparto difensivo rendono poi obbligatorio l’acquisto di un nuovo centrale. I riflettori, in tal senso, sono puntati su Lloyd Kelly legato fino al 30 giugno 2024 al Bournemouth e non intenzionato a firmare il rinnovo. L’altro profilo al vaglio risponde al nome di Jakub Kiwior, scivolato indietro nelle gerarchie del tecnico dell’Arsenal Mikel Arteta: solo 182 minuti in Premier League. Viva, inoltre, l’opzione Trevoh Chalobah del Chelsea mai impiegato da Mauricio Pochettino.
Milan, nuovo colpo a centrocampo: serve il via libera di Cardinale
E non finisce qua perché i problemi fisici subiti da Ruben Loftus-Cheek, il rendimento altalenante di Yunus Musah e la possibile partenza di Rade Krunici hanno spinto il club a valutare pure un innesto volto a rafforzare il centrocampo. Nel mirino c’è Mattias Svanberg, a lungo inseguito nella scorsa estate proprio dai rossoneri che poi hanno preferito lasciare strada libera al Wolsburg. Lo svedese si è ambientato subito nella nuova realtà, diventando una colonna portante della formazione allenata da Niko Kovac. 
L’ex Bologna, in particolare, ha finora totalizzato 4 assist in 13 apparizioni (tutte disputate da titolare). Un ruolino di marcia positivo, che ha fatto schizzare verso l’alto il valore del suo cartellino: per acquistarlo a gennaio serviranno almeno 20 milioni. La cifra sarebbe alla portata del Milan ma dovrà arrivare il via libera di Cardinale. Pioli, dal canto suo, attende rinforzi.