Milan sempre più impegnato a cercare l’attaccante del futuro: ultimo nome accostato al Diavolo è svedese come Ibrahimovic
In casa Milan si pensa al futuro, come è normale che sia in questo momento dove molte cose sembrano andare storte. Nella sconfitta del Gewiss Stadium contro l’Atalanta, tuttavia, Stefano Pioli ha comunque visto qualcosa di positivo, ossia le reti di Olivier Giroud e Luka Jovic, i due numeri nove puri in mano al tecnico parmigiano. 
Le loro reti non hanno evitato la sconfitta, ma hanno perlomeno fatto tirare un sospiro di sollievo all’allenatore, sopratutto perché tra pochi giorni si dovrà compiere una vera e propria impresa al St. James’s Park contro il Newcastle: si dovrà non solo vincere, ma anche sperare che il Borussia Dortmund faccia lo stesso contro il Paris Saint Germain.
Combinazioni matematiche a parte, la società continua a ragionare in vista delle prossime sessioni di mercato: Giroud, al netto delle sue indiscutibili qualità, non può continuare a essere il punto di riferimento offensivo; mentre Jovic continua a far storcere il naso ai tifosi nonostante in campo stia mettendo tutto.
Insomma, il tema centravanti rimane vivo. Motivo per cui il Diavolo deve guardarsi attorno per arrivare al prossimo mercato estivo con un nome già pronto.
Milan, per l’attacco piace Viktor Gyoköres
Sono davvero tanti i nomi presenti sul taccuino dei dirigenti del Milan. Tra questi spicca quello di Jonathan David, il cui prezzo di cartellino continua comunque a limitare il Diavolo. Altri nomi su cui sta ragionando la dirigenza sono quelli di Benjamin Šeško del Lipsia e Roko Šimic del Salisburgo, due talenti interessanti ma considerati ancora fin troppo acerbi per il campionato italiano.
Oltre ai nomi elencati in precedenza, sta prendendo quota anche il profilo dello svedese di origini ungheresi Viktor Gyökores, centravanti classe 1997 in forza allo Sporting Lisbona. In questa prima parte di stagione ha lasciato il segno, sia in Portogallo che in Europa League (dove tra l’altro ha giocato contro l’Atalanta). 
Il profilo del 26enne svedese piace perché, a differenza dei nomi prima elencati, è un attaccante molto più esperto. Prima di approdare in Portogallo, aveva giocato con successo al Coventry City riscattando anni bui vissuti con le maglie di Brighton e Swansea. Dalla sua ha una grande capacità di guardare la porta e davanti all’estremo difensore avversario sbaglia raramente.
In una squadra come il Milan, che necessita come il pane delle reti dei suoi centravanti, un calciatore come Gyökores potrebbe far bene. Vedremo come si comporterà il Diavolo la prossima estate.