Il Milan programma il futuro, rivoluzione in arrivo: nel mirino per giugno un nuovo allenatore e un grande colpo in difesa
La rivoluzione sta arrivando. Digerita, almeno dalla gran parte del popolo rossonero, la ‘retrocessione’ in Europa League, soprattutto perché arrivata al termine di una grande prestazione a Newcastle, il Milan è pronto a guardare al futuro. E nonostante il successo perentorio tra le mura amiche con il Monza, è chiaro che il progetto da giugno ripartirà da nuove basi, da un nuovo tecnico e molto probabilmente anche da un nuovo pilastro difensivo. 
La dirigenza rossonera continua a guardarsi intorno per individuare l’erede di Pioli. Per quanto il tecnico parmigiano rimanga un pezzo importante di storia del Milan, l’allenatore del diciannovesimo tricolore, quello della rinascita del grande Milan capace di giocarsela alla pari in Champions con tutti, è chiaro che serva voltare pagina.
Non siamo ancora al casting, ma alla ricerca dei profili ideali per il futuro sì. La dirigenza si sta guardando attorno, e a quanto pare in questo momento in pole per la prossima stagione ci sarebbe uno degli allenatori rivelazione della Serie A, un tecnico in grado di assicurare spettacolo, risultati e di portare con sé anche un giocatore pronto a risolvere uno dei grandi problemi della rosa rossonera.
Milan, cambia tutto: arrivano un top coach e un big della difesa
Mai come in queste ultime settimane il Milan avrebbe avuto bisogno di un jolly difensivo in grado di spingere, difendere, di agire da esterno con naturalezza ma anche di assicurare grandi prestazioni da centrale.
A un identikit del genere potrebbe rispondere perfettamente un giocatore che milita nella nostra Serie A e che potrebbe diventare il vero grande obiettivo di mercato rossonero della prossima stagione. 
Stando alle ultime indiscrezioni, i rossoneri avrebbero infatti deciso di cominciare un nuovo progetto da giugno con Thiago Motta, allenatore che sta facendo cose meravigliose a Bologna ormai da più di un anno.
E per convincerlo non solo sono pronti a offrirgli un contratto decisamente vantaggioso, ma anche ad accontentarlo sul mercato. Con il tecnico italobrasiliano potrebbe infatti arrivare a Milano dall’Emilia, in un pacchetto completo, anche uno dei suoi pupilli, il difensore austriaco Stefan Posch, classe 1997 già nel mirino di molte big di Premier.
Il costo del suo cartellino non è inferiore ai 20 milioni di euro, ma pur di accontentare l’allenatore, il Milan sarebbe disposto all’investimento. Magari accompagnato anche da un altro investimento in una zona diversa del campo, ad esempio quella offensiva. Un giocatore come Zirkzee sarebbe infatti perfetto per sostituire Giroud nell’attacco rossonero dalla prossima stagione. In quel caso però, probabilmente, anche 40 milioni potrebbero non bastare, dovesse l’olandese continuare con questo rendimento.